PESCARA – Il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa risponde alle polemiche dell’assessore Napoletano:
mi sento assolutamente di rassicurare l’assessore comunale di Penne Ennio Napoletano perché le sue preoccupazioni sui ritardi nei lavori pubblici promossi dalla Provincia sono prive di fondamento. Anzi tutti gli interventi in corso o in fase di avvio, di cui lui stesso parla, sono la dimostrazione dell’attenzione che stiamo riservando a questa parte del territorio. Si tratta di lavori pensati in passato, anni e anni addietro, ma che solo adesso, con la giunta Testa, trovano concreta attuazione, testimoniando il fatto che stiamo puntando a superare tutti i problemi, vecchi e nuovi, che appalti così importanti possono comportare e che un amministratore comunale dovrebbe ben conoscere.Napoletano finge di non conoscere la lunga storia di tutte queste opere, sia per quanto riguarda la rotatoria, sia per la variante est (bloccata a lungo dai ricorsi) che per la Loreto Penne, che abbiamo progettato e appaltato dando concretezza a idee rimaste a lungo nei cassetti della Provincia, e non per causa nostra. Non accetto, quindi, le critiche dell’assessore perché, contrariamente a quanto dice, la giunta Testa si è mostrata concreta e operativa, anche se ci sono stati e ci sono ritardi nella fase attuativa che sono fisiologici e che non devono certo far gridare allo scandalo. Gli investimenti che abbiamo promosso e attuato nell’area vestina non si erano mai registrati in precedenza e se in questa fase si registra uno slittamento (imputabile alla ditta o alle condizioni climatiche non proprio ottimali) credo che si possa accettare, nella consapevolezza che presto vedranno la luce interventi per milioni di euro di cui c’è solo da gioire. Noi siamo attenti ai fatti, alle opere, alla soluzione dei problemi, specie quelli annosi che i nostri predecessori hanno lasciato in un cantuccio per decenni. Se poi Napoletano è animato, in questa fase, da ambizioni politiche di altro genere, ad esempio un posto nella lista delle Regionali, e vuole innescare polemiche politiche di basso livello, la questione assume toni e contorni completamente diversi. Devo però ricordargli, in conclusione, la triste fine dell’unica opera davvero strategica avviata dal centrosinistra nel territorio vestino, e cioè la mare monti, drammatica incompiuta ma anche grande vergogna di chi ha amministrato prima di noi. Proprio la mare monti, che tanto vorrei rilanciare, dovrebbe far riflettere Napoletano e i cittadini di tutta la zona sulla differenza tra chi segue la politica degli annunci e chi si preoccupa di fare.