Passa il turno la squadra di Gasperini grazie ad un penalty trasformato da Pinilla nel primo tempo
LANCIANO (CH) – Sconfitta di misura per la Virtus Lanciano che esce a testa alta dalla Tim Cup contro un avversario di categoria superiore. Decide il match un rigore trasformato al 32′ del primo tempo da Pinilla. Record di presenze al Biondi con una cospicua rappresentanza di tifosi rossoblù.
IL MATCH – Avvio positivo dei grifoni che collezionano due belle palle gol nel quarto d’ora iniziale: al 14′ un sinistro di Bertolacci viene deviato in angolo da Nicolas e sul successivo corner Pinilla di testa sfiora la traversa. La risposta dei padroni di casa al 24′ con un colpo di testa di Turchi su cross di Contri ma Rosi è bravo ad allontanare. Passano 5 minuti ed arriva l’episodio che decide il match: Nicolas in area ferma Falque e Doveri fischia il rigore. Sul dischetto di destro fredda il portiere rossonero. Il Lanciano non ci sta e prova subito con Mammarella su punizione ma la palla si alza di poco sopra la traversa. Quindi al 40′ Thiam riceve un bel passaggio filtrante in area ma la sua conclusione trova un attento Perin che salva i suoi.
Nella ripresa Gasperini toglie subito dal campo Sturaro per Greco e 8 minuti dopo Edenilson rileva Bertolacci. Dall’altra parte D’Aversa sostituisce Turchi per Gatto e proprio quest’ultimo si mette subito in luce con un’azione personale ma non trova la conclusione giusta. La gara scende di tono con il Genoa che prova ad abbassare i ritmi. Al 25′ Thiam prova a deviare in area ma la palla termina sul fondo ed al 31′ Perin è attento sulla conclusione deviata su punizione di Piccolo. La Virtus è volenterosa e prova a schiacciare l’avversario nella propria metà campo ma non riesce a trovare le occasioni per impensierire la retroguardia avversaria. Al 35′ ci prova da fuori area Paghera ma Perin blocca senza affanni. L’ultimo cambio per la Virtus vede l’ingresso di Monachello per Thiam. Da qui alla fine del match solo due occasioni per il Genoa che rischia di raddoppiare prima al 44′ con un bel colpo di testa di Pinilla che trova la risposta di Reni di Nicolas quindi in pieno recupero il numero uno della squadra abruzzese devia un’altra conclusione in area del centravanti rossoblù.
TABELLINO:
LANCIANO (4-3-3): 12 Nicolas; 2 Aquilanti, 19 Ferrario, 5 Troest, 3 Mammarella; 17 Vastola (23′ st 32 Pinato), 20 Paghera, 24 Di Cecco; 10 Piccolo, 9 Thiam (35′ st 8 Monachello), 7 Turchi (13′ st 28 Gatto). In panchina: 1 Aridità, 22 Branescu, 33 Casadei, 16 Scrosta, 18 Conti, 19 Ferrario, 21 Nunzella, 4 Verna, 23 Grossi, 29 Agazzi, 11 Fioretti, 15 De Vita. Allenatore: Roberto D’Aversa.
GENOA (4-3-3): 1 Perin; 87 Rosi (40′ st Izzo), 4 De Maio, 15 Marchese, 13 Antonelli; 69 Sturaro (1′ st 19 Greco), 88 Rincon, 91 Bertolacci (11′ st Edenilson); 24 Falque, 9 Pinilla, 10 Perotti. In panchina: 53 Bizzarri, 23 Lamanna, 2 Sampirisi, 8 Burdisso, 15 Marchese, 27 Ragusa, 33 Kucka, 37 Panico. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Arbitro: Doveri (sezione di Roma 1)
Assistenti: Dobosz e Pegorin
Quarto Ufficiale: Pasqua
Rete: 32′ pt Pinilla (rig.)
Ammoniti: Sturaro, Bertolacci, Conti, Izzo
Espulsi: nessuno
Note: circa 3.500 spettatori, rappresentanza di tifosi genoani.
