Ieri è stato presentato il progetto realizzato dagli studenti dell’Istituto Aterno-Manthonè di Pescara
TOCCO DA CASAURIA (PE) – Acqua, fonti e lavatoi che passano tra culture e tradizioni popolari. La funzione sociale ed essenziale delle fontane storiche come luoghi di aggregazione ed incontro e poi, soprattutto, il loro recupero dall’incuria e dallo scorrere del tempo. E’ stato presentato ieri mattina, martedì 11 marzo, al Teatro Michetti davanti ad un affollato uditorio, il progetto di recupero delle fontane Francoli e Rovetone di Tocco da Casauria. Lo studio è stato realizzato dagli studenti dell’istituto Aterno-Manthonè di Pescara, Giulia Cappucci, Quintino D’Alfonso, Devin Pasti e Gianluca Pavone, grazie al supporto dei docenti Giovanni Spadaccini e Giovanni Iovacchini che li hanno seguiti nelle loro visite in paese per i rilievi e, poi, in laboratorio. Proprio i ragazzi hanno presentato alla cittadinanza e agli studenti della scuola secondaria secondaria di primo grado di Tocco da Casauria il loro progetto, in cui, partendo da un primo flash storico architettonico dell’abitato di Tocco, hanno focalizzato l’attenzione sullo stato attuale dei manufatti dei Francoli e Rovetone, proponendo soluzioni progettuali per il loro recupero.
“Faccio i miei più vivi complimenti ai giovani studenti – ha sottolineato il sindaco Luciano Lattanzio, nel corso della manifestazione – per il dettagliato lavoro, ricco di spunti e corredato di immagini e rilievi tecnici e anche per i suggerimenti che ci hanno dato. Cominciamo, intanto, con la ripulitura delle fontane dalle sterpaglie che affronteremo domenica 16 marzo in occasione delle giornata ecologica, mentre l’amministrazione si sta attivando per reperire fondi per affrontare più concretamente un progetto di recupero, non solo delle fontane di Francoli e Rovetone, oggetto dello studio, bensì dei manufatti, e ce ne sono molti, presenti in paese e sul territorio comunale”.
Alla presentazione hanno preso parte, oltre al sindaco del Comune di Bolognano Silvina Sarra, anche il Console del Touring club di Pescara Elio Torlontano, che nel fare i complimenti agli studenti, “che hanno realizzato un progetto di recupero in cui si riconosce un’ imprescindibile idea di bellezza”, ha annunciato che inserirà Tocco da Casauria e sue fontane nel programma delle uscite del Touring pescarese.
L’incontro, a cui è intervenuto il vicepreside dell’istituto Aterno-Manthonè Francesco Natale, è stato concluso con la lettura di una poesia composta dallo scrittore autodidatta di Tocco da Casauria Francesco Coia, che ha dedicato una lirica all’ “Antica fontana del borgo”, demolita negli anni Sessanta.