TOLLO (CH) – Deve scontare 4 anni e 5 mesi per truffa, ricettazione, insolvenza fraudolenta e falso materiale S.E., 43enne pregiudicato di Tollo che stamattina è stato rintracciato presso l’abitazione dei genitori.
Si tratta di un provvedimento di cumulo pene emesso dal Tribunale di Chieti per una serie di reati commessi tra il 1999 ed il 2009, in particolare per numerose truffe con assegni “scoperti” o per diverse insolvenze fraudolenti.
L’uomo, infatti, era solito frequentare famosi locali della riviera abruzzese ed alberghi, anche di lusso, in cui, però, all’atto del check-out, pagava con assegni a vuoto, rubati o smarriti, o da cui, addirittura, letteralmente fuggiva senza pagare. Dopo la notifica del provvedimento, S.E. è stato condotto presso il carcere di Chieti.