La eccezionale squadra di ‘giocolieri ‘ del basket si esibirà il 21 aprile prossimo al PalaElettra
PESCARA – L’assessore allo Sport Nicola Ricotta nel corso della conferenza stampa convocata ieri , alla presenza degli esponenti degli Harlem Globetrotters, come Franz Pinotti ed Enrico Ferrari, oltre al Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Di Girolamo, ha presentato l’evento che si svolgerà il 21 aprile a Pescara, la prima delle otto tappe che gli Harlem effettueranno in Italia sino al 28 aprile. Si esibirà dunque nella nostra città una squadra eccezionale di ‘giocolieri ‘del basket che promuove in tutto il mondo una filosofia di gioco all’insegna dello spettacolo e del divertimento attraverso schiacciate spettacolari e palleggi in acrobazia . Dopo circa vent’anni lo spettacolo straordinario degli Harlem Globetrotters torna a Pescara: l’appuntamento è al PalaElettra, a partire dalle 19, uno show per famiglie e bambini in nome della pallacanestro e soprattutto della solidarietà e del sociale, che fanno ormai parte integrante dello spettacolo stesso.
Ha ricordato Ricotta:
quando mesi fa mi è stato chiesto se c’era la possibilità di portare a Pescara un tale evento ho risposto con entusiasmo consapevole della straordinarietà della manifestazione, un’altra occasione per confermare il titolo di Pescara Città Europea dello Sport. Lo spettacolo inizierà per scelta alle 19, di sabato, proprio per favorire la presenza dei bambini e delle famiglie, senza dimenticare l’aspetto sociale che da sempre caratterizza tali eventi e infatti sicuramente lo spettacolo al palazzetto sarà preceduto da una visita in qualche struttura, sempre con i bambini.
Ha ricordato Pinotti:
gli Harlem Globetrotters esistono dal 1926 e da allora il gruppo ha girato 120 paesi facendo 56 volte il giro del mondo totalizzando 125milioni di spettatori, anticipati dal loro slogan ossia che ‘i neri di Harlem possono fare qualunque cosa con la palla tranne che mangiarla’. Su 25mila partite ne hanno perse appena 300 e negli anni hanno visto la presenza di campioni come Chamberlain e Joseph Blair. Il primo a chiamarli in Italia fu Adolfo Bogoncelli che nel 1952 affittò il Vigorelli di Milano per tre serate. Oggi quello che conta è lo spettacolo e il messaggio di solidarietà che lanciamo a ogni evento, come quando tre anni fa, appena un mese dopo il terremoto, gli Harlem Globetrotters sbarcarono a L’Aquila donando un giorno di spensieratezza a bambini colpiti nell’animo da un evento drammatico come il terremoto. A Pescara contiamo di fare il pienone, i biglietti sono già in vendita e abbiamo previsto anche sconti del 10 per cento per gruppi di venti persone.
