PESCARA – Oggi,27 agosto torna in aula la delibera su Pescara Parcheggi, dopo l’opera di risanamento della società effettuata dalla giunta che venti giorni fa, ha salvato i 41 posti di lavoro assicurati dalla società stessa approvando la delibera con la quale è stata sancita la riduzione del canone annuo chiesto alla società da 2milioni di euro a 1milione 122mila euro, con la copertura della perdita di esercizio pari a 480mila 914 euro, delibera che ora dovrà andare all’esame del Consiglio comunale per la sola ratifica entro 60 giorni. Il provvedimento della giunta ha permesso di superare l’ostruzionismo attuato in aula dal centro-sinistra .
Il capogruppo del Pdl Armando Foschi ha ricordato ieri :
in realtà l’approvazione di domani sarà solo la ratifica di una delibera già approvata in giunta quando dopo il lungo dibattito teso a trovare una soluzione rispetto alla gestione dei parcheggi e al futuro dei lavoratori impiegati nell’attività, visto che i tempi erano contingentati, la giunta ha deciso di utilizzare un percorso alternativo, parzialmente modificativo rispetto a quello originario, ossia si è proceduto con la ricapitalizzazione delle perdite di Pescara Parcheggi evidenziate con risorse specifiche, ossia utilizzando lo stanziamento del capitolo dei debiti fuori bilancio che il Consiglio dovrà ratificare. E nello stesso atto si è proceduto con la riduzione del canone, riportandolo a 1milione 122mila euro, una soluzione esaustiva per gli aspetti funzionali. La delibera sarà dunque opportunamente emendata domani tenendo conto dei provvedimenti assunti. Per quanto riguarda l’altro aspetto della delibera, ossia la questione strategica, la realizzazione dei parcheggi, resta in capo al nostro obiettivo, non può essere rinviata ulteriormente, resta sul tavolo, e sarà risottoposta al Consiglio comunale, lasciando in piedi l’ipotesi di aumento di capitale. Quando è stata costituita Pescara Parcheggi, l’11 febbraio 2010 abbiamo previsto in effetti un canone concessorio di 1milione 122 mila euro; il 22 febbraio sempre del 2010 abbiamo aumentato il canone di 800mila euro a fronte della complessiva rimodulazione delle tariffe dei parcheggi pubblici a pagamento. Tuttavia l’amministratore unico della società ha depositato il 7 giugno scorso il progetto di bilancio consuntivo 2011 evidenziando una perdita di 480mila 914 euro. Nel merito lo stesso Amministratore ha segnalato l’inadeguatezza economica del canone. In realtà la rimodulazione delle tariffe, alla luce dei dati economici sui ricavi della sosta, sebbene abbia permesso un aumento consistente degli introiti relativi alla gestione dei parcheggi a pagamento rispetto a quanto garantivano le precedenti tariffe, non ha sortito gli effetti economici sperati sui ricavi della sosta, rendendo eccessivamente gravoso l’aumento di 800mila euro del canone. A questo punto, ritenendo fondamentale garantire la continuità aziendale della società Pescara Parcheggi che rappresenta un patrimonio per il nostro ente, abbiamo disposto l’approvazione della riduzione del canone di servizio-concessione per la società Pescara Parcheggi, che sarà ora pari a 1milione 122mila euro l’anno; tale provvedimento ha determinato una riduzione delle entrate pari a 878mila euro rispetto allo stanziamento, pertanto abbiamo anche approvato l’esecuzione di una variazione di bilancio necessaria per compensare la minore entrata; inoltre abbiamo approvato di procedere alla copertura della perdita d’esercizio della società per 480mila 914 euro sottoponendo l’apposita proposta di deliberazione al Consiglio comunale per il riconoscimento del debito fuori bilancio.