Incontri nelle quattro Provincie con la partecipazione di CreditFidi per informare i cittadini su come accedere al Fondo Microcredito per le piccole e medie imprese
ABRUZZO – “Il dato divulgato da Confartigianato sulla salute delle Piccole e Medie Imprese della provincia di Pescara è allarmante, in tutto l’Abruzzo la situazione non è migliore. Ecco perché con il taglio dei nostri stipendi abbiamo istituito il fondo per le piccole e medie imprese. Sappiamo bene che l’Italia si regge sulle piccole realtà è non sulle grandi multinazionali. Sono le piccole aziende, i piccoli artigiani, l’indotto intorno alle grandi aziende, i commercianti a dare linfa vitale a questa regione. Con i tagli dei nostri stipendi stiamo dimostrando ai cittadini che un Paese diverso è possibile” sono queste le parole dei consiglieri regionali del M5S che a fronte dei dati divulgati dalla Confcommercio affermano con sicurezza “ l’unica forza politica che ha dato un aiuto concreto al settore delle PMI nel concreto è stata il M5S.
La direzione del M5S è chiara e punta all’occupazione delle piccole realtà fatte da cittadini comuni. E saranno proprio questi ultimi i protagonisti dei prossimi appuntamenti che si terranno in tutto Abruzzo. Negli incontri formativi che il gruppo consiliare sta organizzando sul territorio si parlerà del fondo, dei dettagli per la richiesta e la possibilità di utilizzo. Saranno tenuti nelle quattro Provincie con la partecipazione di CreditFidi che risponderà alle domande dei cittadini che vogliono accedere al fondo. Le prime date in programma sono sabato 14 maggio a Vasto, seguirà 19 maggio a Chieti ed il 21 a Pescara e Avezzano, altre date sono in via di definizione ma tutto il territorio abruzzese sarà coperto. Per ulteriori informazioni su luoghi orari e prossime date è possibile consultare il sito ufficiale del gruppo consiliare www.movimento5stelleabruzzo.it
“Informare i cittadini è nel DNA del M5S” concludono Smargiassi, Pettinari, Marcozzi, Ranieri e Mercante,”per noi è importante che più abruzzesi possibile usufruiscano del Microcredito per dare vita a nuove imprese o per risanare quelle già esistenti. Il taglio dei nostri stipendi per dar vita al fondo è stato un atto concreto che speriamo presto venga seguito da tutti i consiglieri regionali delle altre forze politiche. Abbiamo una legge già depositata a questo scopo, speriamo che vedere con i propri occhi la nascita di nuove imprese sia la spinta giusta per portare finalmente la legge in aula e votarla”.