All’Urban Center di Pescara la fase finale del Premio intitolato a Gaspare Masciarelli da mercoledì 17 a venerdì 19 maggio, con grandi ospiti, dibatti e mostre
PESCARA – Paesaggio, ricostruzione e riuso al centro della tre giorni finale della terza edizione del Premio di Architettura “Gaspare Masciarelli”, in programma da domani mercoledì 17 maggio fino a venerdì 19, nella sede dell’Urban Center di Pescara in piazza Colonna (stazione di Porta Nuova).
All’evento, promosso dall’Ordine degli Architetti di Pescara, parteciperanno importanti ospiti invitati a discutere, esporre ed accompagnare i partecipanti a vari seminari e tavole rotonde.
Se il 17 maggio si parlerà di paesaggio, il 18 maggio al centro dei lavori ci sarà la ricostruzione, con la partecipazione, tra gli altri, di Vasco Errani, commissario alla ricostruzione, e monsignor Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne.
Venerdì 19 maggio gran finale con la tavola rotonda dedicata al tema del riuso, la premiazione e la mostra dei progetti, con la partecipazione di Marco Alessandrini, sindaco di Pescara, Luciano D’Alfonso, presidente della Regione Abruzzo, Leopoldo Freyrie, già presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli Architetti ed ora presidente della Fondazione Riuso e dell’Architettura Umbra, Simone Cola, direttore della rivista L’Architetto e membro dell’Unione Internazionale degli Architetti (Uia) nonché coordinatore di UrbanPRO incubatore per la rigenerazione urbana sostenibile e membro del Consiglio Direttivo di Europan Italia e di Inarch, Guendalina Salimei, Architetto dell’Anno 2008, vincitrice di numerosi concorsi internazionali di progettazione delle strategie di rigenerazione delle periferie.
Con loro discuteranno anche i presidenti degli Ordini degli Architetti di Bologna, Piergiorgio Giannelli, Ascoli Piceno, Valeriano Vallesi, e Rimini, Roberto Ricci per una riflessione sullo sviluppo dell’architettura dell’Adriatico, su quali strumenti oggi le professioni dovranno concentrare i propri indirizzi e tracciare sinergicamente una road map per lo sviluppo sostenibile, di un territorio caratterizzato da estrema fragilità e vulnerabilità e sul quale richiedere azioni forti e politiche urbane strategiche di rigenerazione.
“Si tratta di un’occasione speciale – spiega Laura Antosa, presidente dell’Ordine degli Architetti di Pescara – per approfondire tematiche che rappresentano sfide importanti per la città e per il territorio: coniugare sviluppo del territorio, sostenibilità e partecipazione dei professionisti alle decisioni pubbliche continuano ad essere la strada che vogliamo percorrere, utilizzando lo strumento del progetto che rappresenta il nostro linguaggio, anche grazie ad eventi come il Premio di Architettura intitolato alla memoria del grande Gaspare Masciarelli, che ha saputo coniugare nella propria attività professionale la qualità, l’eleganza e la serietà di un grande architetto”.