Un arresto eseguito dalla Squadra Mobile di Pescara per traffico di sostanze stupefacenti;due uomini arrestati dal personale della Sottosezione di Polizia Ferroviaria di Pescara per precedenti ordini di carcerazione
Nel pomeriggio del 17 c.m. personale Squadra Mobile di Pescara a seguito di Ordine di esecuzione per la carcerazione emessa dalla Procura della Repubblica di Trieste , rintracciava in Montesilvano (PE), all’indirizzo di residenza, un cittadino albanese, riconosciuto colpevole del reato inerente l’art. 74 –D.P.R. 309/1990 commesso fino al Giugno 2007 in Albania, Slovenia, Trieste e Chieti., per il quale dovrà scontare una pena di anni 5 di reclusione. L’arrestato è stato condotto presso la locale casa circondariale a disposizione della mandante A.G.
Inoltre il personale della Sottosezione di Polizia Ferroviaria di Pescara, nell’ambito di specifici servizi di prevenzione e vigilanza, ha acquisito la notizia della presenza nell’area ferroviaria di un cittadino straniero colpito da mandato di arresto europeo. L’attività d’indagine espletata ha permesso, infatti, di rintracciare e arrestare, all’interno di un casello dismesso delle Ferrovie dello Stato un cittadino lituano responsabile di violenza nei confronti di una minore e di rapina aggravata, reati perpetrati nel proprio Paese d’origine. L’uomo è stato fermato unitamente ad altri due extracomunitari, irregolari sul territorio Nazionale e pertanto sottoposti a procedimento di espulsione.
Nel corso della predetta attività, è stato altresì identificato ed arrestato un cittadino italiano con numerosi precedenti di Polizia, colpito da ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Pescara. L’uomo, durante i controlli, è stato trovato nascosto all’interno dei locali vuoti della Stazione di Pescara Centrale.
