Richiesta un’ulteriore proroga della sospensione dell’Imu e dei mutui e l’estensione dei benefici del bonus 110% alle strutture ricettive
L’AQUILA – Le richieste degli operatori turistici aquilani per una concreta ed efficace attuazione del “Decreto Sostegni”, appena approvato dal Governo, saranno portate all’attenzione del ministro del Turismo, Massimo Garavaglia. Lo ha assicurato l’assessore al Turismo del Comune dell’Aquila, Fabrizia Aquilio, nel corso di un incontro in video conferenza con albergatori, ristoratori, titolari di b&b e di attività ricettive in generale del territorio.
La riunione era stata convocata allo scopo di evidenziare le particolari criticità del settore turistico locale. “Attraverso i nostri rappresentanti parlamentari – ha spiegato Aquilio – sarà consegnato al ministro un dossier contenente le difficoltà e le proposte dei nostri operatori, tenendo conto che spetterà allo stesso ministro il compito di emanare il provvedimento di riparto delle somme stanziate con il Decreto. Inoltre, verrà chiesto formalmente un intervento esplicativo per la corretta definizione del ‘comprensorio sciistico” e dei “comuni montani”, menzionati come criteri identificativi per la ripartizione della quota di sostegno per gli operatori della montagna. Allo stesso ministro Garavaglia verrà anche spiegato che tali richieste vanno inquadrate nella peculiarità del territorio e del servizio che offrono gli operatori montani dell’Appennino”.
“Gli albergatori – ha proseguito l’assessore Aquilio – hanno inoltre evidenziato la necessità di richiedere un’ulteriore proroga della sospensione dell’Imu e dei mutui e l’estensione dei benefici del bonus 110% anche alle strutture ricettive, per consentire un rilancio strutturale del settore, nella consapevolezza che i sostegni economici saranno sempre troppo modesti in relazione all’entità delle perdite del settore turistico”.
Durante l’incontro sono stati affrontati anche altri argomenti. Tra questi, l’attuazione del necessario sviluppo del Gran Sasso, ritenuto come trainante soprattutto per il turismo invernale, con la realizzazione del Piano d’Area del Gran Sasso. “A questo scopo – ha osservato Aquilio – è stata proposta dagli intervenuti alla riunione l’istituzione di un ‘osservatorio permanente’, composto da operatori che sono attori integrati sul territorio e che possano avere potere di impulso e proposta perché l’area venga dotata degli strumenti adeguati per un’effettiva crescita. In tal senso ho riferito come sia in corso di redazione il ‘Piano di Rilancio del Gran Sasso’ ad opera della PTS Class, e che sarà depositato entro sei mesi”.
I presenti hanno inoltre concordato sulla necessità di concentrare l’attenzione anche sulla prossima stagione estiva, covid permettendo, migliorando l’accoglienza da parte di tutti gli operatori. È stata evidenziata l’opportunità di istituire dei collegamenti di trasporto pubblico quotidiano, per il periodo estivo, fra il centro della città e Fonte Cerreto
“I ristoratori – ha detto ancora l’assessore Aquilio – hanno proposto l’organizzazione di percorsi gastronomici, di shwo cooking con gli attori più illustri della ristorazione ed iniziative per le famiglie. È stata anche lanciata l’idea della realizzazione di una ‘Card turistica’ che faciliti il visitatore nella fruizione delle offerte turistiche della città e del territorio, d’intesa con le organizzazioni di categoria e, sempre compatibilmente con l’emergenza sanitaria in corso, è stata auspicata la riedizione della felice iniziativa dei “Venerdì in centro”, che due anni fa ha caratterizzato la rinascita del centro storico cittadino”.