Con 20mila visitatori, quella del 2015 è stata la migliore edizione di sempre. Chiusura rimandata al 26 novembre con il concerto-intervista di Morgan al Teatro Massimo
PESCARA – Sale sempre di più l’apprezzamento del pubblico per il FLA Pescara Festival: l’edizione 2015, che si è svolta nel capoluogo adriatico dal 5 all’8 novembre, ha visto un aumento di pubblico del 40% rispetto a quella del 2014. La tredicesima edizione, organizzata dall’agenzia Mente Locale di Vincenzo D’Aquino e diretta dal giornalista Luca Sofri, ha infatti calamitato a Pescara vecchia e in diversi altri punti della città oltre 20mila visitatori per oltre 150 incontri fra presentazioni di libri, reading, mostre, tavole rotonde e iniziative collaterali su fumetto, musica e arti visive.
Sessanta volontari e sei responsabili del social media team hanno assistito più di 160 ospiti e garantito la copertura di quasi 200 ore di programmazione, ripartite in quattro giorni di incontri e tredici luoghi diversi.
Hanno partecipato ai progetti del FLA Pescara Festival oltre 2500 bambini e più di 1000 studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Circa 600 libri sono stati donati all’iniziativa della Piccola Biblioteca Solidale, la libreria che il FLA, Marifarma e Tumidei doneranno al reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Civile di Pescara.
La tredicesima edizione del FLA Pescara Festival si concluderà il 26 novembre alle 21.00 nella sala 1 del cinema teatro Massimo, con il recupero del concerto-intervista a Morgan condotto da Luca Sofri che si sarebbe dovuto svolgere domenica 8 novembre. I biglietti acquistati rimangono validi; gli eventuali rimborsi saranno effettuati secondo le modalità Ciaotickets.com.
La quattordicesima edizione del FLA si terrà dal 10 al 13 novembre 2016.
Ben 800 sono stati i testi partecipanti al contest “Tweet and Outlet”, indetto dal FLA e dal Città Sant’Angelo Village. Cristina Bianco è stata la vincitrice della categoria Scuole, e come tale ha permesso alla sua, la secondaria di primo grado “Vicentini-Della Porta” di Chieti, di ricevere un buono da 1000 euro per materiale scolastico; l’hanno seguita Lorenzo Ramundi e Alessia Petricca, secondo e terza classificati. Vincitrice della categoria Open Contest e quindi dell’Apple Watch in palio è Vanessa Di Michele, mentre gli altri quattro classificati Annarita Petrino, Martina Florindi, Valentina Crocetta e Ludovica Patelli hanno ricevuto un lettore di libri elettronici Amazon Kindle. Premio speciale della critica a Roberta Iacobucci, che ha ricevuto un Amazon Kindle Paperwhite. Una targa è stata assegnata a Leo Ciccotelli, della Casa Circondariale di Chieti.
«Il FLA 2015 è stato uno straordinario diffusore e moltiplicatore di esperienze culturali emozionanti e profonde – ha commentato il direttore del Festival Vincenzo D’Aquino – Sono davvero tante le persone che hanno collaborato al suo successo, in mille modi e su mille fronti: le ringrazio tutte e aspetto con curiosità di vedere che cos’altro riusciremo a fare insieme, nei prossimi anni».
«È stato senz’altro il FLA migliore di sempre – ha commentato il direttore artistico Luca Sofri – c’è da esserne orgogliosi. Tutti gli ospiti sono stati lusingati e ammirati dall’accoglienza e dall’efficienza: abbiamo costruito una cosa memorabile, di cui moltissime persone a Pescara ci ringraziano. L’unico “problema” è che la voce comincia a spargersi e stiamo viziando sia gli ospiti sia i pescaresi: loro ora si aspettano tutto questo, e a noi tocca fare ancora meglio ogni volta».
«Questa avventura, iniziata insieme tredici anni fa da noi pochi ragazzi appassionati di libri – ricorda l’assessore alla Cultura del Comune di Pescara Giovanni Di Iacovo, fondatore del FLA – è cresciuta caleidoscopicamente fino a coinvolgere ormai un pubblico di oltre ventimila persone, che scelgono di trascorrere quattro giornate insieme ai protagonisti della nostra cultura. Il Fla è un Festival che offre decine di eventi, in modo che ognuno possa trovare il proprio percorso tra un libro, un autore e un appuntamento. La nostra soddisfazione è che, terminato il FLA, tutti coloro che hanno partecipato si possano svegliare, il mattino dopo, sentendosi arricchiti di qualcosa di bello, di qualcosa di intenso, di qualcosa che rimanga».