Il capitano dei frentani, Carlo Mammarella, ed il coach dei biancazzurri, Massimo Oddo, presentano l’incontro
LANCIANO – Tutto pronto per il derby di domani: al Biondi si affronteranno le due abruzzesi di B con la Virtus Lanciano a caccia di vitali punti salvezza ed il Pescara in cerca di conferme. Si prevede una buona cornice di pubblico, nella giornata di ieri sono andati esauriti i tagliandi per il settore ospiti.
In settimana ha parlato il capitano della Virtus, Carlo Mammarella, che ha detto: “È un derby un po’ diverso da quelli vissuti negli ultimi anni è normale che a livello di umore di spogliatoio si avrà un atteggiamento diverso. In questo momento è giusto guardare alla classifica, che si hanno 14 punti è chiaro, si deve fare in modo di venir fuori da questa situazione. Questa squadra è fatta da persone e ragazzi veri, non riguarda solo l’ambito calcistico, ognuno di noi si deve prendere per mano e si deve aiutare il compagno che sta al fianco di posto e cercare di tirare fuori il massimo di ognuno di noi, poi a livello personale è normale che la determinazione e la carica prima della partita non devono mancare mai”.
Sull’ambiente: “So che in città è un derby sentito, dobbiamo essere bravi noi, ricordo che con il Latina abbiamo iniziato subito alla grande nei primi minuti ed il pubblico subito si è entusiasmato e si è riacceso, quindi credo che sia anche compito nostro cercare di portare lo stadio dalla nostra parte ad incitarci. Questa è una cosa che viene comunque da noi. Nel calcio contano i risultati e chi fa questo lavoro dipende da essi. La delusione quindi credo che sia normale, in questo momento dare tutto sembra non bastare. Ora la montagna è altissima, ma credo che sia arrivato il momento di iniziarla a scalare”.
Invece queste sono le parole del tecnico del Pescara, Massimo Oddo, alla vigilia del match: “Credo che uno degli errori che possiamo fare è pensare che loro ci affrontino con un modulo ed una mentalità remissivi, loro hanno giocatori come Piccolo che possono fare la differenza. Questa soprattutto per il Lanciano è una partita particolare, è la seconda squadra abruzzese, oltre a tenerci molto in questo momento il Lanciano ha bisogno di punti a tutti i costi, quindi sarà una partita di grande agonismo. Dunque dovremo giocare con grande umiltà ma allo stesso momento con la consapevolezza dei nostri mezzi. Bisogna aspettarsi di tutto, per caratteristiche il Lanciano non è una squadra fisica, ma essendo un derby e vista la situazione del Lanciano, sarà una partita particolare e ci potrà essere qualche contatto duro. È una partita particolare soprattutto per loro che ci tengono molto, per loro è un derby mentre per noi è una partita importante”.
Sul momento dei biancazzurri: “Noi andiamo in campo per fare punti, non dipende solo da noi. Fortunatamente ci sono ancora tante partite in trasferta e c’è ancora il tempo per dare una sterzata, dovremo fare qualcosa in più fuori casa per fare quel salto di qualità”.
Un bilancio di questo anno solare: “Noi siamo in linea con i nostro programmi ideali, affrontiamo compagini che sono più pronte di noi l possiamo raggiungere ma questo dipenderà molto da noi. Io sono soddisfatto. Bisogna tener presente che è una squadra quasi totalmente rinnovata ed in poco tempo ha raggiunto un buon livello di gioco e questo non è facile per una squadra giovane”.
Infine Oddo è tornato sulla partita di domani: “Credo che per caratteristiche il Lanciano sia una squadra che difende molto bene, compatta, non credo che faranno una partita all’arrembaggio ma staranno attenti per poi colpire al momento giusto. Noi badiamo molto a noi stessi, cerchiamo di risolvere le partite con le nostre capacità. È normale che si guarda anche alle difficoltà e ai pregi delle altre squadre, loro hanno delle buone ripartenze quindi dovremo stare molto attenti. Il Lanciano è una squadra che sta attraversando un momento di difficoltà, fino a questo momento ha perso delle partite ingiustamente come ad esempio a Perugia. Domani sarà importante l’approccio mentale”.