GIULIANOVA – Si terrà domani, venerdì 2 settembre, in sala Buozzi, la presentazione del libro “Ucraina-Russia: storia, conseguenze e prospettive di una guerra mondiale”. L’evento è organizzato dagli autori del volume, Antonio e Giuseppe Petruccelli, in collaborazione e con il Patrocinio del Comune di Giulianova. I due autori, fondatori della rivista di politica internazionale “Il Cosmopolitico”, presenteranno il loro ultimo saggio attraverso un’approfondita analisi storico-geopolitica delle cause e degli effetti del conflitto in Ucraina. L’ iniziativa è inserita nell’ambito di un tour che gli autori stanno portando avanti, lungo l’ Italia, con l’intento di far conoscere il libro e diffondere la cultura della politica internazionale. Porterà i saluti dell’ Amministrazione comunale il consigliere Andrea Cicchinè. Inizio alle 18.
SINOSSI
24 febbraio 2022: l’ultimo “Zar” Putin ordina l’invasione su larga scala dell’Ucraina. L’Europa e il mondo intero piombano in una nuova guerra “mondiale”. Come si è arrivati a questo punto? Per provare a fornire delle chiavi di lettura, ripercorriamo in breve la storia dell’Ucraina, dall’antica culla Rus’ di Kyiv a Zelensky, passando per la Rivoluzione arancione, Euromaidan, l’annessione della Crimea, e l’inferno del Donbass, mai finito. E poi la storia più recente della Russia: dalla perestrojka alla nascita degli oligarchi, passando per “i selvaggi anni Novanta” e la presidenza Yeltsin. Fino all’ascesa al Cremlino di Vladimir Putin, un anonimo e spregiudicato funzionario del Kgb che, da oltre 20 anni di autocrazia, dove si avvelenano gli oppositori e si uccidono i giornalisti, continua a ricevere a colpi di propaganda ampi consensi dal popolo russo. Un viaggio che in parallelo racconta le conseguenze in Russia e in Occidente di questa guerra “novecentesca”, fatta anche di sanzioni, fuga di cittadini all’estero, addio a brand occidentali, cancel culture, divieti sportivi. Un conflitto sanguinoso – con migliaia di morti su entrambi i fronti, crimini di guerra, russificazione dei territori occupati, bambini deportati – che sta provocando anche una guerra del gas, una crisi alimentare globale, una nuova corsa agli armamenti. E che, a causa delle massicce migrazioni che provoca, plasmerà il volto dell’Europa del futuro: più giovane, più accogliente, più cosmopolita. Sullo sfondo le industrie delle armi, i veri vincitori, la nascita di un nuovo “ordine mondiale” con il potente asse Cina-Russia, un’America che rilancia il suo ruolo “imperialista”, una NATO rinata che viene abbracciata da Svezia e Finlandia dopo decenni di neutralità, e un’UE spronata a crescere politicamente.