REGIONE – “L’UDC Abruzzo esprime pieno supporto alla Confcommercio e al suo presidente Riccardo Padovano riguardo alle problematiche che affliggono il settore della pesca. In particolare, l’UDC sottolinea la necessità di ulteriori fondi rispetto ai 30 milioni di euro stanziati dal Governo nella legge di bilancio 2025 a sostegno dei pescatori italiani , un’importante risorsa economica che, però, non copre adeguatamente le perdite derivanti dal fermo obbligatorio della pesca.
La Direzione Regionale abruzzese dell’ Udc fa eco alla richiesta di una politica di valorizzazione del comparto della pesca, proponendo incentivi specifici per trattare il pescato come prodotto tipico locale e promuoverlo come parte integrante della tradizione culinaria abruzzese. L’UDC ritiene che l’imposizione del fermo nei mesi estivi di luglio e agosto, seppur necessario per la gestione sostenibile delle risorse, danneggi pesantemente le piccole imprese locali e l’indotto turistico, specialmente in un periodo di alta stagione.
Si chiede, inoltre, in una nota inviata anche alla Regione Abruzzo di individuare ulteriori canali di supporto economico e di attivare una campagna promozionale per incentivare la pesca come parte fondamentale dell’economia costiera. Il partito ribadisce l’importanza di proteggere e sostenere il settore, che gioca un ruolo cruciale nella nostra economia e occupazione, in particolare per le piccole e medie imprese.
Infine, sebbene l’Italia abbia ottenuto, insieme a Francia e Spagna, il rinvio della riduzione dello sforzo di pesca nel Mediterraneo per il 2025, l‘UDC insiste sulla necessità di fare di più per garantire il futuro di una filiera strategica che ha un impatto diretto sulle famiglie e sulle comunità locali abruzzesi”.
Cosi si legge in una nota firmata dal Segretari regionale UDC Abruzzo nonché Sindaco di Fossacesia Avv. Enrico Di Giuseppantonio (nella foto).