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Un anno di “Terra Comune” a San Giovanni Teatino

da Redazione

Positiva l’esperienza del primo orto urbano su un terreno di proprietà comunale. Il Sindaco Marinucci e l’ex assessore Feragalli hanno incontrato gli ‘ortolani’. Sul sito del Comune, a giorni, l’avviso per la disponibilità di altri 4 orti urbani
marinucci e ortolani

SAN GIOVANNI TEATINO (CH) – “Terra Comune” ha compiuto un anno. Il primo orto urbano, su terreno di proprietà del Comune di San Giovanni Teatino, è coltivato, produce e ha favorito interessanti iniziative e buone abitudini.

Era il 28 aprile 2016 quando un terreno fu consegnato ufficialmente, dal Sindaco Luciano Marinucci e dall’allora assessore Alessandro Feragalli, ad un gruppo di cittadini che ne avevano fatto richiesta. Fu una giornata di festa alla quale partecipò tutta l’amministrazione che, in questa iniziativa, aveva molta fiducia.

Un fiducia ben risposta come hanno potuto constatare il Sindaco Marinucci e Alessandro Feragalli durante la visita a Terra Comune.

L’orto urbano è un lembo di terra coltivabile di circa mille metri quadrati, tra via Giulio Cesare e la Cittadella dello Sport, diviso in 11 piccoli orti, coltivati da altrettanti residenti nel vicino condominio Azzurradue.

“Lo scorso anno rappresentava una novità assoluta per la nostra collettività, – ha spiegato l’ex assessore comunale Alessandro Feragalli – un’esperienza pilota che ha dimostrato di funzionare. I nostri ortolani urbani sono ancora motivatissimi e sono la dimostrazione di quanto possa essere importante la collaborazione e la fiducia tra istituzioni e cittadini”.

“Terra Comune” è un’esperienza di filiera corta, per produrre ortaggi e frutta, ma anche per lo smaltimento dei rifiuti organici. Nonostante il Comune abbia dotato l’orto di una compostiera, per produrre compost utilizzato nella coltivazione degli orti, gli ‘ortolani’, di loro iniziativa ne hanno realizzate altre due per rendere ancora più efficiente il riciclo degli scarti di coltivazione e consumo dei prodotti agricoli.

Il terreno dove sorge “Terra Comune” fu ceduto al Comune di San Giovanni Teatino in un comparto che prevede l’attraversamento di una strada. I tempi sono lunghi e per il momento il Sindaco Marinucci ha ritenuto che l’orto urbano sia la migliore destinazione. Cittadini responsabili ne hanno cura, coltivandolo, e di fatto presidiando e valorizzando un terreno che altrimenti rimarrebbe incolto e abbandonato.

“Terra Comune”, inoltre, è diventato anche un luogo di incontro e scambio di esperienze. Come è capitato al Sindaco Marinucci e Feragalli che sono stati accolti dagli ‘ortolani’ sui campi dove hanno assaggiato fave ed altri prodotti, apprezzato progetti e l’illustrazione di tecniche di coltivazione ecocompatibili. Alcune donne sono arrivate con un ciambellone appena sfornato. Tra una fetta e l’altra ci si è dati appuntamento tra un mese, per la raccolta dei pomodori.

“E’ anche attraverso questo tipo di iniziative che costruiamo il buon vivere a San Giovanni Teatino – dichiara il Sindaco Marinucci che aggiunge – Ora speriamo che anche altri cittadini si organizzino e seguano l’esempio. Abbiamo altri terreni che potremo destinare ad orti urbani. – fa sapere il Sindaco Marinucci – A breve avremo a disposizione delle aree a ridosso della centrale elettrica sul fiume Pescara di Energia Verde. In quell’ambito saranno disponibili 4 orti urbani importanti. Associazioni e cittadini di buona volontà potranno farne richiesta non appena la disponibilità sarà comunicata sul sito del Comune”.

(nella foto ortolane con ciambellone)

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