TERAMO – Due fidanzati, Alessandra Impallatore di Villa Gesso e Francesco Di Violante di Sant’Onofrio, hanno trascorso un sabato sera decisamente diverso e inaspettato in questura per riconsegnare quasi 18mila euro trovati per caso in un distributore di benzina.
I ragazzi raccontano come è avvenuta la vicenda dopo essersi fermati al distributore di Piano della Lenta per fare rifornimento:
Quando siamo scesi dalla macchina abbiamo visto un marsupio lasciato sulla colonnina. Inizialmente abbiamo pensato che fosse della donna che stava mettendo benzina prima di noi, ma lei è andata subito via. Allora abbiamo creduto che fosse del benzinaio, che forse lo aveva dimenticato. Lo abbiamo aperto per trovare qualche numero di telefono, ma non abbiamo trovato niente. Poi nell’ aprire un’altra cerniera abbiamo visto tutti quei soldi. Erano davvero tanti.
A questo punto i due ragazzi hanno pensato di esibire il borsello davanti alle telecamere dell’impianto e poi di portarlo in questura.
Dice Alessandra:
L’idea di prendere quei soldi non ci ha sfiorati nemmeno per un attimo, se io perdessi il mio portafoglio vorrei che qualcuno me lo riportasse. In questura i poliziotti hanno contato i soldi e hanno rintracciato il proprietario.
I due ragazzi entrambi studenti universitari di Pescara, lei frequenta lingue straniere e lui economia e commercio, hanno dimostrato con questo gesto la loro lealtà che è stata subito apprezzata e ringraziata dal proprietario dei soldi, un commerciante ascolano che gestisce alcuni supermercati con una telefonata intorno alle 23 della stessa sera.
Per i due ragazzi oltre ad una ricompensa economica ci sarà un’immensa gratitudine.