CHIETI – La squadra di coach Caboni è entrata in campo concentrata e con la cattiveria giusta, determinata a far dimenticare subito la sconfitta subita a La Spezia la settimana scorsa.
Una perfetta organizzazione difensiva e buone percentuali in attacco hanno permesso alle neroverdi di mettere alle corde la quotata formazione siciliana, accreditata alla vigilia del campionato come la possibile favorita alla vittoria finale. Un successo che fa soprattutto morale per il futuro.
Nella seconda frazione Ragusa va troppo presto in bonus: le siciliane non sono in giornata e appaiono molto fallose (la Chimenz si ritrova gravata di quattro falli neanche a metà gara). Nel momento in cui anche il Cus va in bonus, cinque punti di seguito della Machanguana riportano sotto Ragusa che si avvicina pericolosamente (26-21), ma è un fuoco di paglia. Si va all’intervallo lungo sul 30-23 per le cussine.
Al ritorno in campo, dopo un iniziale parziale 4-0 per le ragusane, Olheim (cinque punti di fila) e Tognalini ristabiliscono le gerarchie (34-27). Arriva improvviso il quinto fallo di Silva, ma il Cus non si lascia condizionare e chiude la frazione ancora avanti 41-36.
L’ultimo quarto è praticamente perfetto. La Gonzales, autrice di un’altra prova convincente (18 punti alla fine), trova un break decisivo con canestro e libero realizzati al 3? portando avanti il Cus di dieci. Da lì in avanti partita mai in discussione: finisce dunque 56-45 con il pubblico in festa.
La classifica ora vede appaiate in testa Termocarispe La Spezia, Cus Chieti e Passalacqua Spedizioni Ragusa con 10 punti: che sia veramente una corsa a tre per la promozione?
IMPRESSIONI A CALDO DOPO LA PARTITA:
La Playmaker Debora Gonzalez: “Siamo state sempre avanti nel punteggio grazie allo spirito vincente: era importante ritrovarsi come squadra dopo una sconfitta. La forza del Cus è la coesione, dentro e fuori il campo. A Chieti sto bene: le mie compagne mi hanno aiutato ad inserirmi ed andare sempre meglio finora. Mi hanno dato il tempo di conoscerle e loro hanno fatto altrettanto con me. Contro Ragusa le difficoltà erano dentro noi stesse, abbiamo condotto la gara costantemente, c’era grande voglia di rivalsa e abbiamo vinto tranquillamente. A La spezia era invece forse mancata questa determinazione e poi tanti allenamenti in settimana e il viaggio stressante avevano pesato molto”.
Il Coach Giuseppe Caboni: “Sono contento perché soprattutto dal punto di vista difensivo le ragazze hanno eseguito alla perfezione la strategia di gara che avevamo stabilito: penso che il punteggio dica tutto. Abbiamo costretto Ragusa, una squadra che di media viaggia sui 70 punti a partita, a farne solo 46. Ho visto grande concentrazione anche in attacco: abbiamo avuto dei bei momenti al tiro. Ancora paghiamo qualche insicurezza di troppo con qualcuna di loro che deve ancora conquistare la convinzione giusta, ma non sarà difficile perché distribuiamo le responsabilità su tutte. Abbiamo vinto una partita importantissima contro il miglior rooster del girone. La convinzione è quella di potercela giocare fino alla fine con tutte per fare un campionato di vertice”.
Cus Chieti – Passalacqua Spedizioni Ragusa 56 – 45 (20-10,30-23,41-36)
Cus Chieti: Marino M. n.e. , De Luca C. 1 , Iannucci F. n.e., Zanella M. ne , Tognalini F. 12 , Olheim J. 12 , Silva E. 2 , Gonzalez D. 18 , Gatti V. 4 , David N. 7. All. Caboni Giuseppe
Passalacqua Spedizioni Ragusa: Buzzanca M. 7 , Mazzone F. 2 , Chimenz L. , Carnemolla V. 4 , Machanguana C. 22 , Sarni S. 6 , Kouznetsova S. n.e. , Cappellone V. ne , Manzini L. 2 , Valerio L. 2. All. Savini Marco
Arbitri: Stefano Vassallo, Federico Ciccodicola
NOTE: Cus Chieti tiri liberi 20/28 (71,4%), Passalacqua Spedizioni Ragusa tiri liberi 16/20 (80%).
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter