C5, il punto: magro bottino per le abruzzesi in A1

Nella tredicesima giornata sconfitto Acqua&sapone e Pescara, prezioso pari casalingo per Montesilvano

PESCARA – Weekend nero o quasi per le tre abruzzesi impegnate nel campionato di A1. Partendo dalla sconfitta per 3-2 dell’AcquaeSapone a Rieti infatti sorride solo il Montesilvano che prende un punto in casa contro Cogianco Genzano centrando in extremis l’ultimo posto disponibile per Coppa Italia. La sconfitta in terra laziale interrompe la serie di successi consecutivi dei ragazzi di Bellarte al termine di una gara molto intensa in un palazzetto gremito.

IL MATCH – La partita si sblocca a metà tempo con una punizione diretta di Coco Schmitt che aspetta il piazzamento di compagni ma trova uno spiraglio per piazzare il pallone sotto l’incrocio dei pali e lo fa, lasciando a bocca aperta Giliard e la difesa reatina. Passano i minuti e il clima si scalda, piovono cartellini e sale il conto dei falli.

Tra i nerazzurri Silveira viene ammonito ed essendo in diffida dovrà saltare la trasferta di Napoli sabato prossimo. La pressione, soprattutto dal punto di vista agonistico, dei padroni di casa si fa sentire e porta al pareggio di Jubanski dopo 17’, che ci prova su punizione e trova un intervento sfortunato di Zaramello: il capitano intercetta il pallone ma non riesce a bloccarlo. Al 18’ è lo stesso portiere angolano a cercare di farsi perdonare con un tiro da metà campo che fa vibrare la traversa dei locali. Ma il Pala Malfatti è una bolgia che carica Forte e compagni, fino a spingerli al vantaggio che arriva a 1’30’’ dalla fine con Thiago che segna di testa davanti alla porta sul cross di De Nichile da sinistra. Non bastano pochi giri di lancette con il portiere di movimento a raddrizzare la partita prima dell’intervallo.

Quando i ragazzi di Bellarte tornano sul parquet per la ripresa, è ancora la tensione a farla da padrona e i laziali, forti del vantaggio, appaiono più sicuri dei loro mezzi. Delpizzo e compagni recuperano tanti palloni ma poi s’inceppano nella ripartenza e non fanno mai tremare Giliard, se non qualche tiro di Caetano che il portiere avversario respinge con interventi felini. L’AcquaeSapone non riesce a sbloccarsi neanche con l’avanzata di Zaramello, anzi subisce il terzo gol proprio con il portiere fuori dai pali: Jubanski azzecca il pallonetto da metà campo. Partita chiusa? Non ancora. All’11’ arriva lo squillo della speranza: Zaramello lavora bene in movimento, salta un uomo e calcia forte in porta, trovando la deviazione involontaria ma decisiva di Caetano. Si gioca ad una sola porta fino alla sirena finale, con la complicità della coppia di fischietti De Varti-Leonforte: fischiano cinque falli agli angolani, mostrano il rosso ad Hector dalla panchina nei secondi conclusivi (solo perché lo spagnolo era in piedi dopo essere stato sostituito) e sembrano tutelare in modo lampante la squadra di casa. Ma è inutile cercare alibi: non è stata, per larghi tratti, l’AcquaeSapone delle quattro vittorie di fila ammirata nell’ultimo mese.

TABELLINO:

REAL RIETI – ACQUAeSAPONE FIDERMA 3-2 (pt 2-1)

REAL RIETI: 16 Giliard, 2 Menini, 3 Forte, 4 Serilli, 5 Jubanski, 7 Vaccaro, 9 Thiago, 11 Bresciani, 12 Miccioni, 13 Marcelinho, 18 De Nichile, 22 Dell’Oso. All. Ranieri.

ACQUAeSAPONE FIDERMA: Zaramello, Chaguinha, Giansante, Ficili, Silveira, Hector, Caetano, Delpizzo, Ferreira, Coco Schmitt, Di Matteo, Tatonetti. All. Bellarte.

Arbitri: De Varti di Foggia e Leonforte di Vicenza. Crono: Lombardi di Roma1.

Reti: nel pt 10’35’’ Coco Schmitt (A), 16’37’’ Jubanski (RR), 18’28’’ Thiago (RR); nel st 9’20’’ Jubanski (RR), 11’ Caetano (A),

NOTE: ammoniti Menini (RR), De Nichile (RR), Silveira (A), Delpizzo (A), Hector (A). Espulso Hector (A) per doppia ammonizione al 19’55’’.

PESCARA: AMNESIE PAGATE A CARO PREZZO – Non basta tanta volontà ed un buon primo tempo per tener testa alla squadra laziale che è cinica nell’approfittare delle “amnesie” difensive dei biancoazzurri per costruire il proprio successo. Infatti proprio un errore sul finire del primo tempo permette ai padroni di casa di chiudere avanti dopo il pari di De Luca. Nella ripresa la qualità degli avversari ha fatto la differenza.

IL MATCH – Senza Jader squalificato, con Ghiotti ancora in infermeria e Fabiano lontano da una condizione accettabile, troppo si concedeva all’Armata laziale, al contrario del Pescara in crescita e in piena salute. Tuttavia per tutto il primo tempo la squadra di Mario Patriarca ha tenuto botta alla grande, mettendo in campo determinazione, gambe e mente fredda. E per la verità subito dopo il pari di De Luca, migliore in campo tra i suoi, fosse andata in vantaggio grazie a un paio di favorevolissime occasioni mal sfruttate, non ci sarebbe stato niente di strano. E invece in chiusura di tempo un’indecisione difensiva su palla ferma veniva pagata ancora una volta con moneta pesante.

Nella ripresa la maggior qualità dei cambi dei laziali rendeva sempre più in salita la rincorsa dei biancazzurri, che in apnea subivano un uno-due micidiale che li metteva definitivamente all’angolo. La classifica utile all’ingresso delle Final Eight relega pertanto il Pescara al quinto posto, fuori dal novero delle teste di serie. Poco importa, a fine febbraio le attuali gerarchie potrebbero lasciare il posto ad altri rapporti di forze. Questa è almeno la speranza dei delfini, che si apprestano venerdì prossimo ad affrontare un’altra difficile trasferta a Bassano del Grappa. Chissà se la dea Futsal tornerà a strizzate finalmente benevola l’occhio ai pescaresi. Sarebbe ora! Per il momento non resta che lavorare e…..officiare i dovuti riti propiziatori.

DAF IN COPPA ITALIA, PARI PREZIOSO – Botta e risposta tra Montesilvano e Genzano con Rescia che nella ripresa risponde alla rete iniziale di Cuzzolino. Un punto che permette ai ragazzi di Ricci di centrare l’ultimo posto diponibile in Coppa Italia. Grande soddisfazione per il tecnico della squadra abruzzese al termine del match per il risultato conseguito anche se non si risparmia ad un pizzico di autocritica:

“Non possiamo non essere contenti per aver centrato la qualificazione in Coppa Italia ma al tempo stesso è impossibile ignorare il fatto che non vinciamo più da ben 5 gare: premesso che l’impegno e l’applicazione dei ragazzi, sia in settimana sia in campo, sono encomiabili, questo è un dato che comunque dovrebbe farci riflettere tutti, a qualsiasi livello, nell’ottica di trovare una soluzione, anche perchè il campionato è molto livellato e non prevedo un girone di ritorno semplice”.

IL MATCH – I biancazzurri trovano il vantaggio nel primo tempo grazie ad una rete su punizione messa a segno da Cuzzolino, che dopo aver fintato il passaggio mira direttamente alla porta. Gli ospiti non si danno per vinti ed impegnano Mammarella in più occasioni. Dall’altra parte il Montesilvano non riesce a sfruttare un numero impressionante di palle gol. Si arriva così sul finale della gara ancora sull’1-0 e quando mancano solo due minuti al termine i laziali scelgono di usare Nando Grana come portiere di movimento, e con la rete di Rescia vanno a riequilibrare il risultato. Ormai il tempo è prossimo allo scadere e il pareggio porta ad entrambe le squadre in campo l’accesso alla Final Eight, in virtù della sconfitta del Napoli con il Kaos Bologna. Nella prestigiosa competizione in programma a febbraio in Abruzzo il team di Iervolino sarà quindi contrapposto ad una delle quattro teste di serie: Asti, Lazio, Luparense e Acqua & Sapone. In campionato, invece, si riparte sabato prossimo dal match contro un Putignano ancora a zero punti.

TABELLINO:

DAF MONTESILVANO-COGIANCO GENZANO 1-1

MONTESILVANO: Mammarella, Fragassi, Burato, Tosta, Calderolli, Junior, Velazquez, Vespignani, Cuzzolino, Fantecele, Di Pietro, Scordella. All. Antonio Ricci

GENZANO: ?Colombo, Grana, Giasson, Romano Everton, Rescia, Mau ricio, De Bella, Mentasti, Crema, Paulinho, Leofreddi. All. Alessio Musti

Arbitri: Andrea Sabatini (Bologna), Angelo Galante (Ancona) CRONO: Leonardo Gaetani (Pescara)

Reti: Pt: 13’34 Cuzzolino St: 18’44 Rescia

Ammoniti: Colombo, Paulinho, Mamarella, Everton, Mauricio.