PESCARA – In un piccolo parco di via Di Sotto, all’interno del complesso edilizio Les Bougavilles, all’altezza dell’Ufficio Postale, una targa scoperta ieri ricorderà una giovane vittima della strada : Chiara Taborre, deceduta il 9 aprile 2009 in seguito ad un tragico incidente sulla Lungofino. L’amministrazione comunale intende anche rivolgere un monito ai giovani ed in questo senso è impegnata da mesi in un progetto sulla sicurezza stradale: ‘No drink to drive’. Attraverso tale iniziativa si cerca di far capire ai nostri ragazzi quanto sia importante la vita, la nostra e quella degli altri, quanto sia importante guidare piano, non giocare con l’acceleratore, non bere e non usare mai sostanze stupefacenti.
Alla cerimonia è intervenuto il sindaco Albore Mascia. Presenti la famiglia della ragazza, la mamma Silvana, dipendente Rai, il papà Marco e le decine di amiche che hanno voluto ricordare Chiara che il 14 dicembre, avrebbe compiuto 20 anni. Presente anche Mauro Trapani per la Rai.
Ha ricordato il sindaco:
Chiara era una splendida ragazza di 19 anni, studentessa dell’Istituto ‘Michetti’, frequentava il quinto anno e nel giugno 2009 avrebbe conseguito il diploma. A 19 anni ci si comincia ad affacciare alla vita, si è appena maggiorenni, e Chiara, come hanno raccontato i suoi numerosi amici, amava la vita, amava giocare, sapeva regalare un sorriso a chiunque le si avvicinasse. In questi giorni, sapendo del nostro appuntamento odierno, ho cercato di capire che tipo di ragazza fosse Chiara, l’ho conosciuta attraverso le immagini, le foto, attraverso i ricordi e le frasi lasciate dalle sue amiche, e una cosa che colpisce è proprio il sorriso che Chiara aveva in ogni singola immagine che la ritraeva nel tempo libero o anche a scuola. Ma Chiara Taborre purtroppo non c’è più : è uscita di casa come tanti altri giovani fanno ogni sera per trascorrere qualche ora insieme agli amici, e mentre tornava a casa, nel quartiere colli, dove l’attendevano mamma e papà, l’incidente: l’auto su cui viaggiava, sul sedile posteriore, in mezzo ad altri due amici, si è scontrata con un’altra vettura sulla Lungofino, spezzando per sempre la vita di un fiore.
Da quel giorno Chiara non c’è più, ma il suo ricordo non è mai venuto meno. Le amiche, la famiglia, hanno continuato a tenere vivo il ricordo di una ragazza speciale, a raccontare di una ragazza sempre sorridente alla quale oggi anche l’amministrazione comunale di Pescara ha deciso di rendere omaggio. Chiara con i suoi amici aveva l’abitudine di incontrarsi nel parco di via Di Sotto: qui immaginiamo che si ritrovavano, scherzavano, si raccontavano le confidenze tipiche dell’adolescenza, qui Chiara è cresciuta e ha trascorso un pezzetto della propria vita.
E proprio per tale ragione abbiamo deciso di installare in questo parco una targa che ricordi la presenza di una ‘principessa’ che nella sua pur breve vita ha saputo lasciare un segno indelebile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla. E abbiamo deciso di svolgere la cerimonia oggi perché domani, martedì 14 dicembre, sarebbe stato il compleanno di Chiara Taborre che avrebbe compiuto 20 anni.
Subito dopo il sindaco Albore Mascia e la mamma di Chiara, Silvana, hanno scoperto la targa dedicata ‘alla memoria di Chiara Taborre scomparsa prematuramente’.
Ha concluso il sindaco:
E se la morte non è mai comprensibile, né accettabile, ancor meno accettabile è pensare di perdere la vita per l’errore di un momento.
Al termine della cerimonia le amiche della ragazza hanno consegnato alla famiglia una serie di poster con le ultime immagini di Chiara, e la madre Silvana ha rivolto un ringraziamento “nei confronti dell’amministrazione comunale che ci è voluta essere vicina e sono convinta che oggi anche Chiara è qui con noi”.
“Seppur per una tragica circostanza – ha aggiunto Trapani – l’occasione odierna ha rinforzato ancor più il rapporto tra l’amministrazione comunale e la Rai”.