PESCARA – Dopo il grande successo in rimonta dell’under 21 a Pescara con la Serbia, nel dopo gara il tecnico degli azzurrini Gigi Di Biagio ha analizzato la partita.
“Questa gara la dovevamo vincere a tutti i costi – ha commentato il tecnico – una gara partita male, la reazione è stata bella da parte dei ragazzi, in questo senso non avevo nessun dubbio, anche se sembra che dico queste cose dopo la vittoria, ho detto le stesse cose anche prima perché conosco il valore di questi ragazzi e lo riconosco sopra ogni cosa. Nei primi minuti eravamo un po’ contratti, sentivamo forse troppo la tensione per dover conquistare a tutti i costi i tre punti. Paradossalmente dopo il 2-0 ci siamo sciolti e anche se abbiamo giocato in maniera non ordinata, abbiamo costruito diverse palle gol. Ci sta nella crescita dei ragazzi una partita importante, forse è la prima per tanti di loro di un certo livello e di un’importanza tale. La prossima è una gara sulla carta semplice, parlando con il mio staff e con i miei collaboratori dicevo che paradossalmente la gara di oggi è stata più semplice da preparare sotto il punto di vista degli stimoli, con Cipro potrebbe essere un po’ più complicato ed è la cosa che mi preoccupa di più, dobbiamo concentrarci sulla gara che è semplice sulla carta ma non è così.
Tornando alla gara di oggi, dopo il 2-0 ci credevo da morire, ne ho passate talmente tante nel calcio che ho avuto sempre la sensazione che un gol potesse cambiare la gara, è normale che se il gol non fosse arrivato si rischiava anche di prendere il terzo. Sul 2-0 ero preoccupato ma consapevole che potevamo farcela. Il primo tempo è stato un po’ confusionario, anche se ci siamo presentati davanti la porta 4-5 volte, nel secondo tempo ci sono state azioni più continue, siamo stati molto nella loro metà campo, non ricordo un tiro in porta loro, da parte di tutti c’è la voglia di raggiungere il risultato con 5-6 occasioni da gol limpide che, sommate a quelle del primo tempo, è un belvedere. Però io penso di migliorare sotto il profilo del gioco perché non possiamo accontentarci, abbiamo l’obbligo di pensare di giocare meglio perché non dobbiamo dimenticare che siamo l’Italia, dobbiamo pensare in grande. Sono molto contento della reazione dei ragazzi, meritano un risultato così importante perché so che ci tenevano. Ultimamente abbiamo dei problemi sulle palle aeree. Fino ad un po’ di tempo fa non subivamo gol di testa, nelle ultime partite stiamo soffrendo molto, sicuramente dobbiamo registrare qual cosina. Mi prendo le mie responsabilità per le palle inattive, bisogna ritrovare la convinzione di andare a trovare la palla nelle marcature a zona”.
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