Il programma FIRB denominato “Futuro in Ricerca” punta a sostenere le eccellenze scientifiche emergenti
CHIETI – Un progetto del MIUR, denominato FIRB (fondi per gli investimenti della ricerca di base), è stato assegnato a Sara Satolli, laureata nel 2003 in Scienze Geologiche alla d’Annunzio, attualmente ricercatrice – geologa presso il Dipartimento di Scienze della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali.
Il progetto, e’ uno dei 105 finanziati tra i 3792 presentati al Ministero ed è riservato a giovani ricercatori di età inferiore a 32 anni e non strutturati, con un finanziamento MIUR di 418.600 euro. Il progetto, dal titolo “Evoluzione della placca Adria/Africa: paleomagnetismo applicato a ricostruzione del moto delle placche, rotazioni tettoniche emagnetostratigrafia”, avrà la durata di 4 anni e si pone diversi obiettivi:
– la ricostruzione del moto della placca Adria/Africa ad alta risoluzione
nel periodo 150-170 Ma e 100-65 Ma;
– l’analisi delle rotazioni su assi verticali subite dalla catena
Appenninica durante la sua formazione per ricostruirne l’evoluzione
cinematica;
– l’analisi magnetostratigrafica di sezioni Giurassiche e Cretaciche
dell’Appennino centro-settentrionale.
Ha detto Sara Satolli :
a tal fine verrà effettuato lo studio paleomagnetico, geologico-strutturale e biostratigrafico di siti e sezioni dell’Appennino, dell’avampaese europeo e di altre catene peri-adriatiche In particolare, il metodo innovativo che verrà utilizzato per la ricostruzione del moto delle placche, permetterà di aumentarne la risoluzione, migliorando di conseguenza quella di ricostruzioni paleogeografiche, geodinamiche e paleo climatiche.
La ricerca verrà svolta in collaborazione con i Laboratori di Paleomagnetismo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma e dell’Institut de Physique du Globe di Parigi.