Home » Eventi Abruzzo » Università di Chieti, Convegno: “Stress lavoro-correlato: profittabilità aziendale e sostenibilità del lavoro”. Quale ruolo e quale professione per gli psicologi

Università di Chieti, Convegno: “Stress lavoro-correlato: profittabilità aziendale e sostenibilità del lavoro”. Quale ruolo e quale professione per gli psicologi

da Donatella Di Biase

CHIETI – Il 1 luglio, dalle ore 15.00 alle 19.00, presso la Sala Rossa, della Camera di Commercio di Chieti, in Via Pomilio, si terrà un Convegno,  promosso dal Laboratorio di Business Psychology della Facoltà di Psicologia Ud’A e dall’Ordine degli Psicologi dell’Abruzzo con il Patrocinio di Confindustria di Chieti.

Il titolo del Convegno è “Stress lavoro-correlato: profittabilità aziendale e sostenibilità del lavoro”. Quale ruolo e quale professione per gli psicologi.

La giornata di studi si aprirà con i saluti del Preside di Facoltà il Prof. Raffaele Ciafardone, cui seguiranno gli interventi del Dott. M. Barattucci, docente di Psicologia del lavoro della Facoltà di Scienze della Formazione, del Prof. L. Stuppia, docente di Genetica Medica e Responsabile del Servizio di Orientamento di Ateneo, del Prof. R.G. Zuffo, docente di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni presso la Facoltà di Psicologia, del Dott. G. Bontempo, Presidente dell’Ordine degli Psicologi dell’Abruzzo, il Dott. D. Cocomazzi, Direttore SPSAL- e del Dott. M. Vinciguerra, Direttore Risorse Umane- Honda Italia Industriale S.p.a.

Dal comunicato della Facoltà si legge che l’incontro vuole evidenziare come la professionalità dello psicologo si vada progressivamente articolando e richieda una conoscenza delle organizzazioni, delle sue modalità di funzionamento, delle dimensioni economiche del lavoro e della sua sostenibilità. Inoltre, accanto alle professionalità più tradizionali, diventa sempre più forte la necessità di formare la figura dello psicologo, in grado di rispondere con competenza ai bisogni delle organizzazioni e del lavoro.

Il Seminario, infatti, vuole fornire un primo contributo di conoscenze per la professionalizzazione in un’area ancora incerta e complessa in termini teorici e applicativi e si rivolge, in particolare, agli Psicologi iscritti all’albo, ai Medici del lavoro, agli Operatori Sanitari, ai laureati in Psicologia e Medicina e agli studenti di psicologia (0.5 CFU) e di Medicina.

Ti potrebbe interessare

Lascia un commento