Il DPCM costringe a sospendere la programmazione degli spettacoli e delle attività culturali organizzate per ottobre e per tutto novembre
L’AQUILA – Ieri il Governo ha disposto la chiusura di teatri, cinema e sale da concerto fino al 24 novembre. L’Università dell’Aquila comunica di essere stata costretti a sospendere la programmazione degli spettacoli e delle attività culturali organizzate per la fine di di ottobre e per tutto novembre. Sentiti gli artisti, gli autori e gli intellettuali coinvolti. Si tratta soltanto un rinvio: tutto, fa sapere l’Università, tornerà quando la legge e il buon senso lo permetteranno, come al solito in forma gratuita e nel pieno rispetto delle misure di sicurezza sanitaria.
In una nota sulla paginaFacebook dell’Univaq si legge: “Tutto quello che nelle scorse settimane abbiamo visto e ascoltato sul palco dell’Auditorium è andato bene; altrettanto bene faremo in modo che vadano gli appuntamenti a venire. Appena possibile saprete esattamente quando.
Grazie ai molti studenti e cittadini che ci hanno seguito in questi giorni, che ci hanno aiutato con il loro entusiasmo, che hanno prenotato – quasi sempre fino al tutto esaurito – gli spettacoli andati in scena e quelli previsti in futuro. Speriamo di ritrovarvi tutti presto”.