Spiragli di speranza dopo il sit in tenuto nei giorni scorsi a Pescara. Prossime convocazioni martedì 23 e giovedì 25 giugno
PESCARA – USB Abruzzo, assieme a una rappresentanza di circa 50 OSS in appalto nella ASL2 Lanciano Chieti Vasto, ha tenuto un sit-in davanti l’assessorato alla sanita` a Pescara per rivendicare ancora una volta la stabilizzazione per il per tutto il personale esternalizzato e assunto dalle aziende e cooperative che gestiscono i servizi pubblici della ASL nelle strutture sanitarie, in vista della prossima scadenza dell’appalto OSS e Aus su tutta la provincia di Chieti.
Durante il sit-in sono stati ricevuti dall’assessore Veri` e dai tecnici dell’assessorato. “Ne usciamo con un pizzico di positivita` e speranza per il futuro di questi lavoratori -scrivono in una nota- ma prendiamo il risultato di oggi con le pinze.
Sulla proposta di LR presentata dal consigliere d’opposizione Paolucci, che permetterebbe agli esternalizzati di accedere alla riserva del concorso espletato a febbraio (poi sospeso per la pandemia), la maggioranza sta ancora valutando la possibilita` di approvare la legge. Questo passaggio sembrerebbe non convincere del tutto il governo regionale, poiche`, secondo quanto dichiarato dall’ass.re Veri` l’intenzione é quella di procedere alla diretta stabilizzazione di tutto il personale presente in appalto al di fuori del concorso. Per l’appunto prendiamo questo risultato con le pinze poiche` dopo anni di lotte e di cicatrici, almeno fino a quando non vedremo nero su bianco l’obiettivo centrato al quale questi lavoratori aspirano, non saremo pienamente soddisfatti”.
Martedi` prossimo, 23 giugno, verranno convocati dall’assessore tutti i Direttori Generali delle ASL abruzzesi per una periodico confronto tecnico sulla situazione della sanita` abruzzese alla quale sara` portato all’ordine del giorno la risoluzione per la stabilizzazione del personale in appalto.
Il giovedi` seguente (25 giugno) alle ore 17:00 USB é stata quindi riconvocata per continuare il confronto sulla stabilizzazione alla luce di quanto emergera` dalla riunione tra le ASL e l’assessorato alla sanita`.
“In quell’occasione porteremo con noi di nuovo i lavoratori in appalto, i diretti interessati, davanti l’assessorato in via Conte di Ruvo a Pescara, poiche` sara` a loro che bisognera` rendere conto del lavoro svolto negli anni nelle corsie degli ospedali pubblici e durante la pandemia con tutele e garanzie da contratto minori rispetto ai loro colleghi ASL”.