“Silenzio” vuole essere un’opera commemorativa delle 308 vittime del tragico terremoto che il 6 Aprile 2009 ha devastato la città di L’Aquila.
L’artista ha voluto raccontare la drammaticità della catastrofe attraverso fragili sculture di carta a cui sta lavorando da circa due anni, infatti ogni scultura ha bisogno di 2-3 giorni di lavorazione.L’installazione completa comprende 308 corpi bianchi (93x28x12) che si fondono con la parete in un ordine casuale. Tutti i corpi sono nati da un’ unica matrice come noi nasciamo tutti dalla Madre Terra.
È stato scelto per le sculture un colore neutro, il bianco, colore dell’ assenza e, in contrapposizione, della pienezza, a simboleggiare un’ identità collettiva e non individuale.
L’opera è interamente in carta, materiale organico che subisce i cambiamenti del tempo e, come il
corpo umano, torna nella Terra che lo ha visto nascere. È un’installazione che invita al silenzio, al rispetto e ad ascoltarsi.
Il silenzio, appunto, dopo il terremoto di L’Aquila.
L’opening sarà sabato 25 giugno alle ore 21 .00 presso l’Aurum di Pescara in via D’Avalos angolo Luisa D’Annunzio.
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