La squadra di calcio a cinque fondata dalla Caritas di Chieti-Vasto e dal CSI Centro Sportivo Italiano di Chieti dal 9 al 13 luglio parteciperà nuovamente all’importante appuntamento sportivo
VASTO (CH) – Tutto è pronto per Integra Sport, la quadra di calcio a cinque della Caritas Diocesana, diretta da Don Enrico D’Antonio, alla vigilia di un importante e atteso appuntamento sportivo. Il team parteciperà per la terza volta consecutiva alle Finali NazionalI CSI Top Open , dal 9 al 13 luglio 2014, dopo aver già conquistato i titoli di Campione Provinciale, Regionale ed Interregionale 2014 battendo la squadra umbra e quella marchigiana. Ottimismo alle stelle per i ragazzi che quest’anno prevedono grandi cose e confermano che lo scudetto è molto vicino e che potrebbe giungere a sorpresa nel capoluogo teatino.
L’Arcivescovo Padre Bruno Forte ha salutato nei giorni scorsi in episcopio una rappresentanza degli atleti ricordando loro le motivazioni che muovono questo interessante progetto che ormai si è consolidato nel tempo. Come sempre il vescovo ha esortato i giovani non solo a partecipare alle gare sportive per “vincere” ma soprattutto per “con-vincere”. Quest’anno tra i nuovi ingressi troviamo giovani provenienti dal Marocco, Tunisia e Camerun oltre che a Bolivia, Albania, Israele e Palestina. Intanto a metà settembre ripartiranno le attività nelle scuole con i ragazzi più piccoli e gli allenamenti nella casa Circondariale di Chieti per incontrare e allenare i detenuti con la speranza di far vivere loro un po’ di normalità grazie allo sport. Il progetto, lo ricordiamo, è nato con la certezza che lo sport, vissuto in modo sano, oltre ad essere strumento di animazione, terapia ed integrazione, è la premessa per la costruzione di una società fondata sui valori dell’eguaglianza e della coesione sociale, lo sport che unisce anche i più diversi. La competizione, quella sana, che se vissuta serenamente e nel rispetto delle regole, prepara alla vita. La parola competere deriva da cum petere, che significa volere, insieme, la stessa cosa, andare, insieme, verso una meta. Proprio questo il senso profondo del progetto Integra Sport: insieme, nonostante le diversità, verso un mondo più giusto e solidale dove nessuno è straniero.