Sono state eseguite le analisi presso il Distretto provinciale Arta di Pescara
VASTO (CH) – Sono state svolte le analisi da parte dell’Arta sui tessuti dei tre cetacei trovati morti lo scorso settembre in località Punta Penna di Vasto. I risultati che giungono dal Distretto provinciale Arta di Pescara evidenziano come non risulti radioattività nei tessuti di tre dei sette cetacei Physeter Macrocephalus. Le analisi sono state eseguite su 9 campioni di tessuto animale (3 di fegato, 3 di rene e 3 di muscolo) e non sono stati riscontrati concentrazioni di radionuclidi artificiali al di sopra della minima attività rilevabile (MAR).
I medesimi campioni sono stati sottoposti anche ad analisi chimiche per la determinazione di metalli pesanti: nelle tre tipologie di tessuto lo zinco è risultato il metallo in maggiore quantità (da 13 a 92 mg/Kg), mentre arsenico, cadmio, cromo, mercurio e nichel, rilevati in concentrazioni che vanno da decimi di ppm (parti per milione) a qualche ppm, mostrano una distribuzione variabile in relazione alla tipologia di tessuto, con la presenza più apprezzabile di mercurio nei campioni di fegato.
I rapporti di prova, con i risultati ottenuti delle analisi di radioattività e dei metalli, sono stati trasmessi al Servizio Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche del Dipartimento di Prevenzione della Asl Lanciano-Vasto-Chieti per le valutazioni di competenza.
[La foto dei capodogli spiaggiati scattata dal Dott. Giovanni Damiani, Direttore Tecnico dell’Arta]