VASTO – Il gip Caterina Salusti ha convalidato l’arresto di Fabio Di Lello, rinchiuso nel carcere di Vasto con l’accusa di omicidio volontario premeditato per l’uccisione del 21enne Italo D’Elisa. Ieri mattina l’interrogatorio di garanzia, con Di Lello che si è avvalso della facoltà di non rispondere. Nella casa circondariale di Torre Sinello si alternano a fargli visita gli avvocati difensori, Giovanni Cerella e Pierpaolo Andreoni.
Raccontano che il 34enne sta male, alterna lunghi silenzi a interminabili momenti di pianto. Di Lello è accusato di aver ucciso, mercoledì 1° febbraio, con tre colpi di pistola, il giovane che il primo luglio 2016 causò l’incidente stradale nel quale morì sua moglie Roberta.
Italo D’Elisa era stato rinviato a giudizio per omicidio stradale, udienza davanti al Gup fissata per il 21 febbraio. Di Lello è in isolamento, controllato a vista dagli agenti. Gli sono stati consegnati alcuni libri dalla biblioteca del carcere. Uno è “L’uomo che sussurrava ai cavalli” di Nicholas Evans.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter