PESCARA – Commercializzavano in Abruzzo e fuori regione tonno rosso in cattivo stato di conservazione, ma l’attività illecita è stata scoperta e ricostruita dei Carabinieri del Nas di Pescara. Il bilancio dell’operazione dei militari per la tutela della salute, condotta con la Polstrada della sottosezione di Pratola Peligna, è di 8 persone denunciate per commercio di sostanze nocive in concorso.
Avviato alla distruzione tonno rosso per oltre 500 chilogrammi. Gli otto, è emerso dagli accertamenti, erano d’accordo tra loro per vendere il tonno rosso mal conservato. Il trasporto del pesce, destinato a un esercizio commerciale compiacente, avveniva per mezzo di auto private, a temperatura ambiente e in pessime condizioni igienico sanitarie.
La Polstrada ha intercettato uno di questi trasporti illeciti lungo l’A25 ed è scattato l’intervento dei Nas. Nel veicolo sono stati trovati 504 kg di tonno depositati sul pianale dell’auto, senza alcun accorgimento per evitare la contaminazione con l’ambiente circostante.