Il Club Old Motors Abruzzo e il Comune hanno consegnato un ventilatore polmonare Falco 202 Evo di ultima generazione in grado di assistere pazienti in terapia intensiva
PESCARA – Un momento di solidarietà e partecipazione nel segno della speranza di uscire quanto prima dall’emergenza sanitaria che ha dolorosamente segnato gli ultimi mesi nella vita di tutti. É quanto andato in scena oggi pomeriggio nella sala consigliare del Comune di Pescara dove l’Old Motors club d’Abruzzo del presidente Renato Braconi ha consegnato al Direttore Generale della Asl Antonio Caponetti e al Direttore dell’UOC di Malattie Infettive del nosocomio di Pescara, Giustino Parruti, un ventilatore polmonare Falco 202 Evo di ultima generazione in grado di assistere pazienti in terapia intensiva e che sarà evidentemente utilizzato in caso di necessità presso il nuovo polo no-Covid dell’ l’ospedale “Spirito Santo”.
La macchina in questione è con propulsione a turbina, dotata di amplio display a colori Touch Screen e ha la caratteristica di essere portatile e adatta all’uso anche in reparti sub-intensivi non solo per le patologie pneumologiche ma anche per quelle di neonatologia e medicina d’urgenza. L’investimento necessario è stato rilevante, superiore ai 10mila euro.
Alla breve cerimonia di questo pomeriggio hanno preso parte il sindaco Carlo Masci e l’assessore allo Sport del Comune di Pescara Patrizia Martelli, oltre al presidente e agli associati dell’Old Motors Club d’Abruzzo. “Sono davvero felice di aver dato un contributo a questa iniziativa di solidarietà – ha detto l’assessore Patrizia Martelli – Con il sindaco Carlo Masci abbiamo subito accolto questa proposta dell’Old Motors e del presidente Braconi che si sono dati molto da fare durante la fase peggiore della pandemìa per cercare di dare una mano alle famiglie e ai sanitari. Li ringrazio molto per lo spirito e per il senso di umanità che hanno messo in mostra”.
Per il primo cittadino: “Pescara conferma una straordinaria vocazione, potendo contare su una rete di solidarietà sociale che vede decine di associazioni impegnate in prima linea per dare una mano alle strutture pubbliche che si battono per aiutare i sofferenti e le fasce più deboli della popolazione. Ringrazio l’Old Motors Club d’Abruzzo per questo bellissimo gesto; realtà come questa fanno onore alla città e ci rendono tutti orgogliosi. La donazione che tramite il Comune giunge al nuovo ospedale Covid ci spinge ancora di più a credere nel futuro di questa nuova realtà che con la fine dell’emergenza non chiude ma guarda al futuro come punto di riferimento per la cura delle malattie infettive e non solo in Abruzzo”.
Il direttore generale della Asl Caponetti ha detto che “entro due mesi si punta a completare in tutte le sue strutture il nuovo centro. Questa apparecchiatura è quanto più ci serve per rendere efficiente e funzionale una realtà come quella che abbiamo inaugurato da poco”. Il presidente dell’Old Motors Club d’Abruzzo, Renato Braconi, ha affermato: “che l’emergenza non ci ha consentito di organizzare il 32simo Raduno Dannunziano. Ci è sembrata quindi l’occasione migliore per liberare parte delle risorse per un’azione di solidarietà che oggi raggiunge il suo obiettivo con la donazione di questo ventilatore. Ringrazio le istituzioni cittadine, in primis il sindaco Masci e l’assessore Martelli, i privati cittadini, tutti gli associati e le aziende vitivinicole del Beneventano, delle Marche, delle Puglie e dell’Abruzzo che ci hanno dato una mano. Sono grato anche a Francesco Battista, consigliere federale dell’Asi”.