Venerdì 16 ottobre all’auditorium Flaiano il concerto all’insegna di sonorità soul e funk e qualche omaggio a Lucio Battisti
PESCARA – Musica per il Fla. Al via gli appuntamenti di avvicinamento alla diciottesima edizione del Festival di libri e altre cose, in programma dal 5 all’8 novembre a Pescara. Confermando la collaborazione già avviata fra la kermesse e Angelo Valori & Medit Voices – con il tributo a Lucio Battisti nel 2018 e quello a Francesco Guccini l’anno scorso – ecco il nuovo concerto di venerdì 16 ottobre all’auditorium Flaiano, realizzato in collaborazione con l’assessorato alla Cultura e l’assessorato al Turismo e grandi eventi del Comune di Pescara.
“I Medit Voices di Angelo Valori e il FLA, in ambiti diversi, rappresentano due delle eccellenze culturali della nostra città e della nostra regione”, ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Mariarita Paoni Saccone. “Sono felice che il primo atto del FLA 2020 sia all’insegna delle collaborazioni fra linguaggi artistici diversi”.
“Mai come quest’anno Pescara sta aspettando il FLA”, ha dichiarato l’Assessore al Turismo e ai grandi eventi Alfredo Cremonese. “Nel momento difficile che tutto il Paese sta vivendo a causa della pandemia da Covid-19, il messaggio di speranza e di bellezza che ci arriva dalla cultura assume un valore più forte che mai”.
In programma un repertorio all’insegna di sonorità soul e funk con hit celebri come Stand by me, September, Dancing in the street, insieme ad alcuni dei brani più conosciuti di Lucio Battisti. L’evento è inserito nel progetto nazionale Jazz & Wine per la Giornata mondiale dell’alimentazione. Appuntamento dunque alle 21,15. I biglietti sono acquistabili sul circuito CiaoTickets (ingresso 11 euro).
L’evento si svolgerà in ottemperanza alle norme anti-Covid. Occasione anche per riflettere sul tema della crisi che il mondo dello spettacolo sta attraversando in questo periodo, all’insegna di un divertimento sicuro e responsabile, rispettando tutte le precauzioni dovute. I Medit Voices peraltro sono stati tra i primi gruppo in Italia a ripartire, con un evento in diretta streaming dal Porto turistico dopo la fine del lockdown.
Peraltro secondo dati Agis-Associazione generale italiana dello spettacolo, riferiti al territorio nazionale, su 347.262 spettatori in 2.782 spettacoli monitorati tra lirica, prosa, danza e concerti, con una media di 130 presenze per ciascun evento, nel periodo che va dal 15 giugno (giorno della riapertura dopo il lockdown) ad inizio ottobre, si registra un solo caso di contagio da Covid 19 sulla base delle segnalazioni pervenute dalle ASL territoriali. Una percentuale, questa, pari allo zero e assolutamente irrilevante, che testimonia quanto i luoghi che continuano ad ospitare lo spettacolo siano assolutamente sicuri.
Aspettando il FLA si inserisce dunque all’interno del progetto di più ampio respiro rappresentato dal Jazz & Wine Day, per cui è stata scelta la simbolica data del 16 ottobre, giornata internazionale dell’alimentazione. Il Jazz Wine Day è una giornata che celebra il connubio tra jazz e vino, esaltando allo stesso tempo sostenibilità, tradizioni locali e tipiche di ciascun territorio, con particolare riferimento alle peculiarità e alle produzioni biologiche ed ecosostenibili, tutti temi da sempre presenti all’interno della programmazione del Fla. Il festival, inoltre, questi giorni ha lanciato un crowdfunding chiedendo sostegno ai tanti affezionati che seguono l’evento da anni.
Nati come progetto di produzione e ricerca del Conservatorio di Pescara, i Medit Voices sono un originalissimo gruppo vocale che, nonostante la recente formazione, si è già esibito in oltre sessanta concerti, raccogliendo sempre un entusiastico consenso in importanti teatri e festival italiani. Nel 2016, in seguito allo straordinario concerto tenuto al Conservatorio di Pescara alla presenza di Mogol, il gruppo è stato invitato a prendere parte alla trasmissione di RAI 1 Viva Mogol, iniziando con lo storico autore una collaborazione proseguita negli anni.