PESCARA – Il consigliere regionale e comunale Pdl Lorenzo Sospiri ,in vista del vertice che si terrà domani a L’Aquila sul problema delle antenne di San Silvestro , ha dichiarato ieri che Comune di Pescara e Regione Abruzzo hanno un unico obiettivo in merito a tale vicenda : spostare gli impianti che oggi non possono più continuare a occupare quella parte della città. Uno spostamento che è imposto dalla legge e risponde alla logica del diritto alla salute di migliaia di cittadini. Questa è l’unica posizione che verrà ribadita in sede di Conferenza dei Servizi che ha convocato a L’Aquila il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, ricordando i compiti e i doveri istituzionali che ciascun Ente ha rispetto a tale vicenda che ormai si trascina da oltre vent’anni e per la quale finalmente si è trovata una soluzione.
Ha detto Sospiri:
non sono capogruppo del Pdl in Regione, ma martedì, vista la presenza del sindaco di Pescara, parteciperò comunque alla Conferenza dei capigruppo per ribadire la posizione univoca dei nostri Enti: in Abruzzo non abbiamo una regione ‘strabica’, ma c’è una Regione perfettamente consapevole di quanto è stato fatto sino a oggi per favorire e agevolare lo spostamento delle antenne di San Silvestro. Come ha opportunamente ricordato il sindaco Albore Mascia, è stata la Regione Abruzzo a commissionare e pagare lo studio per la delocalizzazione degli impianti, studio affidato alla Facoltà di Ingegneria dell’Università de L’Aquila, con il professor Graziosi, dunque un’Istituzione più che qualificata a svolgere tale studio. E’ stata la stessa Regione Abruzzo a presentare ai cittadini, nella Sala consiliare del Comune, con il Presidente Gianni Chiodi e il dirigente Sorgi, il frutto di quello stesso studio, ossia la proposta di portare le antenne su una piattaforma off shore al largo di Pescara, qualunque essa sia, dimostrando l’abbattimento delle possibili interferenze, e preannunciando che tale eventuale nuova localizzazione imporrà ad appena il 20 per cento dei pescaresi di riorientare le proprie antenne casalinghe, operazione che determinerebbe una spesa di appena 20-30 euro a famiglia, e non quei salassi prospettati dalle emittenti. Ed è stata la Regione Abruzzo a voler istituire il Tavolo tecnico regionale, di cui il Comune fa parte così come ne fanno parte i rappresentanti delle emittenti locali e nazionali, per favorire, entro sei mesi, ossia entro il 30 novembre 2012, la scelta del nuovo sito, che potrà essere la piattaforma off shore o anche qualunque altro dei 129 siti a terra presenti nel Piano Nazionale di Assegnazione delle Frequenze. A noi non interessa dove vogliono trasferirsi le antenne, purchè lascino San Silvestro rispettando la legge, perché oggi San Silvestro non è più compreso nel Piano Nazionale delle Frequenze, ed è questo l’unico obiettivo che Comune e Regione intendono portare avanti insieme. I consiglieri regionali sostengono assolutamente l’azione del sindaco Albore Mascia, e lo ribadiremo martedì nella Conferenza dei Capigruppo, ricordando piuttosto che gli Uffici tecnici della Regione devono accelerare i propri lavori per assolvere ai propri compiti, ossia individuare i nuovi siti delle antenne.