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Vertice in Prefettura su ‘caso’ diversamente abili e lavori allo Stadio di Pescara

da Redazione

Verrà ampliata l’attuale piattaforma riservata ai tifosi disabili; sospesa momentaneamente la loro protesta

PESCARA – Si è svolto ieri  in questura  un vertice , su convocazione del Prefetto Vincenzo D’Antuono, alla presenza dei rappresentanti di tutte le Forze dell’Ordine, dei rappresentanti dell’Associazione ‘Carrozzine determinate’, del 118 , del dottor Acciavatti per la Pescara Calcio e dell’assessore alle Politiche sociali Guido Cerolini per affrontare il  ‘caso’ diversamente abili e lavori allo Stadio di Pescara.Cerolini riferendo sull’incontro ha detto che l’amministrazione comunale di Pescara amplierà l’attuale piattaforma destinata a ospitare i tifosi diversamente abili, all’interno dello Stadio ‘Adriatico-Cornacchia’, realizzando un’appendice all’attuale tribunetta, in parte fissa, in parte mobile, sino a raggiungere almeno la capienza per altri 50-60 posti rispetto ai 25 già disponibili. Lunedì prossimo si svolgerà il sopralluogo tecnico per redigere il progetto entro la prima settimana di settembre e completare i lavori per fine ottobre-inizi di novembre. Nel frattempo la società Pescara Calcio si è impegnata a rendere disponibile una pedana in legno mobile in cui sistemare provvisoriamente i supporter costretti sulla carrozzina, senza definirne a priori un numero massimo. Sabato prossimo, 18 agosto, in occasione della gara con il Carpi, si terrà una sorta di prova generale delimitando l’area destinata alla pedana con i nastri per verificare quanto potrà essere grande la struttura e fin dove sarà possibile arrivare per garantire la presenza del maggior numero possibile di diversabili allo Stadio, tenendo conto della richiesta di 100 unità ribadita stamane dall’Associazione ‘Carrozzine determinate’.

Ha ricordato Cerolini:

al centro della discussione c’era ovviamente la rivendicazione portata avanti da ‘Carrozzine determinate’ circa il diritto di tutti i tifosi diversamente abili di accedere allo Stadio per assistere alle partite del Pescara nel campionato di serie A, chiedendo un intervento istituzionale che assicuri l’accesso al numero di almeno 100 utenti, rifacendosi alla proporzione stabilita dalla normativa e riferita alla capienza massima del nostro impianto. I tecnici comunali presenti hanno ricordato il progetto già pronto, con un investimento di 100mila euro, che prevedeva l’ampliamento dell’area riservata, situata sotto la Tribuna Maiella, a ridosso dell’ingresso Maratona, che oggi può ospitare 25 disabili con 25 accompagnatori; dopo i lavori la Tribunetta avrebbe avuto una capienza per altri 25 disabili con 25 accompagnatori, con la messa a norma dell’intera area. Inoltre avevamo previsto anche la realizzazione di un elevatore-montacarichi riservato che avrebbe avuto l’accesso dal lato dell’ingresso Maratona e avrebbe condotto direttamente al livello della piattaforma che ospita i disabili, consentendo l’ingresso a bordo di 4-5 carrozzine per volta, ovvero riducendo i tempi di attesa. Ma anche questo progetto è stato giudicato insufficiente dalle Associazioni. Al termine del vertice è dunque emersa la soluzione: procederemo a un ampliamento ulteriore della Tribuna per i diversabili realizzando una nuova piattaforma, che in parte sarà fissa, in parte removibile, perché necessariamente occuperà un tratto della pista di atletica e dunque dovrà essere mobile per consentirne la rimozione proprio durante le gare di atletica. E la piattaforma avrà uno scivolo, dunque elimineremo dal progetto l’elevatore-montacarichi. La nuova struttura avrà una capienza massima di 50-60 posti per diversamente abili e relativi accompagnatori, dunque circa 120 persone, che si andranno ad aggiungere ai 25 posti per disabili più 25 accompagnatori oggi esistenti nella Tribunetta. Gli uffici tecnici comunali hanno fissato già per lunedì prossimo, 20 agosto, un sopralluogo tecnico per effettuare le valutazioni necessarie per la redazione del progetto, da consegnare entro la prima settimana di settembre, per consentire la conclusione dei lavori entro fine ottobre o, al massimo, gli inizi di novembre. Ora  occorrerà però prevedere una soluzione temporanea che ci permetta di affrontare l’inizio del campionato e nello specifico la Pescara Calcio ha dato la propria disponibilità a realizzare una pedana in legno temporanea, da sistemare sotto la stessa Tribunetta per le prime partite. Tuttavia allo stato attuale non siamo stati in grado di definire con precisione la capienza massima della pedana rialzata in legno; per tale ragione sabato prossimo, 18 agosto, in occasione della partita Pescara-Carpi ci sarà una sorta di prova generale, ossia si utilizzeranno i nastri divisori per delimitare l’area per i diversamente abili per misurare l’esatta dimensione massima della pedana. Se neanche questa struttura fosse sufficiente ad accogliere tutti gli utenti, i nostri uffici valuteranno la possibilità di studiare una soluzione per rialzare i posti destinati originariamente ai diversabili, ossia quelli sotto i Distinti, in modo da permettere la visione del campo anche in presenza dei banner pubblicitari della Pescara Calcio. Peraltro gli accreditamenti che verranno richiesti a inizio Campionato ci daranno anche un’idea più esatta del numero effettivo di diversabili che chiedono di entrare allo Stadio. A questo punto l’appuntamento è fissato per gli inizi di settembre, mentre è stato anche chiarito che ai tifosi con una disabilità verrà garantito l’ingresso con la propria auto sino allo Stadio per non costituire un ulteriore disagio a chi deve muoversi con la carrozzina.

Intanto in un comunicato il signor  Claudio Ferrante annuncia che è momentaneamente sospesa la protesta dei tifosi disabili e spiega :

Grazie alla sensibilità e alla concretezza del Questore di Pescara Dott. Passamonti, siamo riusciti ad ottenere importanti traguardi. Possiamo dire che abbiamo vinto una battaglia, ma non ancora la guerra! Il Comune di Pescara si è impegnato ad ampliare l’area della tribuna riservata ai tifosi disabili che consentirà di ospitare un numero maggiore di persone in carrozzina costruendo, anche, una rampa fissa d’accesso, che aumenta il fattore sicurezza, perché in caso di pericolo le carrozzine verrebbero evacuate in poco tempo.Nell’attesa del completamento dei lavori di ampliamento, prima della partita di campionato Pescara-Inter, nella pista di atletica sotto all’attuale tribunetta dove sono situati i disabili , verrà costruita, a spese della Pescara Calcio, un soppalco per consentire una maggiore visuale nella zona della pista d’atletica.La nostra preoccupazione deriva dal fatto che non abbiamo ancora la certezza del numero degli spettatori disabili che potranno assistere alle partite di calcio. Siamo però convinti dell’onestà intellettuale dei nostri interlocutori che sapranno adoperarsi per rispettare le norme e la dignità delle persone disabili.Nella prima settimana di settembre il tavolo tecnico si riunirà per sottoporci il progetto definitivo di ampliamento dello stadio. In quella data verrà comunicato anche il numero preciso di spettatori disabili che potranno assistere alle partite del Pescara. Secondo la proporzione indicata nella legge, significa posti per almeno 100 disabili con copertura e buona visibilità.Pertanto, sospendiamo momentaneamente la protesta. Fermo restando che se le cose dovessero prendere un’altra piega siamo organizzati e manifesteremo da subito in maniera decisa e determinata sempre come abbiamo fatto fino ad oggi , con i mezzi che la democrazia ci mette a disposizione.

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