PESCARA – Il sindaco Carlo Masci e l’assessore alla Viabilità Luigi Albore Mascia hanno incontrato questa mattina a Palazzo di città le associazioni di categoria del commercio e, con queste, Legambiente, Fiab e i rappresentanti del comitato degli esercenti di Viale Marconi. Una riunione incentrata sui temi della viabilità complessiva nell’area di Pescara Sud e, tra questi, quello riguardante appunto Viale Marconi. L’Amministrazione ha ascoltato, come già in precedenti circostanze e prima di assumere qualsiasi decisione, le richieste delle organizzazioni sindacali del commercio e degli operatori economici di Portanuova; dal tavolo sono emerse novità che lo stesso sindaco ha illustrato al termine dei lavori.
“L’imminente apertura al traffico di Viale Benedetto Croce – ha detto Masci – che nella sua nuova conformazione alla confluenza con Viale Vespucci contiamo di inaugurare entro la prima decade di marzo, e le innovazioni introdotte circa un anno fa dal Codice della Strada ci consentono ora di sviluppare un ragionamento concreto per individuare soluzioni che siano eventualmente utili agli operatori economici a i cittadini e, più in generale, per articolare una ridefinizione della viabilità su Pescara sud, cosa resa possibile anche agli interventi infrastrutturali che questo governo cittadino ha messo in campo. Oggi credo, essendo stato definito oltretutto il collaudo delle opere eseguite su Viale Marconi, si possa procedere a una rivalutazione dello stato attuale della viabilità su quell’importante direttrice, ma in una visione complessiva resa possibile, a differenza di due anni fa, dalle novità che citavo”.
Il Codice della strada ha infatti introdotto regole più precise sia in materia di limitazione della velocità in area urbana sia per quanto si riferisce alla realizzazione delle cosiddette corsie ciclabili, per intenderci del tutto simili a quelle già utilizzate in Corso Vittorio Emanuele e che stanno riscuotendo i favori di chi si muove in bicicletta. Proprio la Fiab (Federazione italiana Ambiente e Bicicletta) questa mattina ha invocato l’importanza di contemperare le diverse esigenze con il processo già in atto di crescita sotto il profilo della sostenibilità ambientale e del trasporto pubblico a Pescara, sottolineando l’importanza e chiedendo di ricreare anche su Viale Marconi le condizioni per insediare ulteriori corsie ciclabili.
Legambiente dal suo canto ha definito come irrinunciabile nel processo di crescita e innovazione della mobilità a Pescara, al fianco di ciò che già accade con le prospettive legate all’intermodalità e ai servizi in sharing, il sostegno allo sviluppo di un più efficiente servizio di trasporto pubblico. Coincidenti, con lievi distinguo, le istanze portate da Confcommercio, Confesercenti, Casa Artigiani, Cna, Confartigianato, Ascom Abruzzo e Upap Claai, che hanno posto all’attenzione del sindaco tre interventi ritenuti necessari su Via Marconi: rimozione della corsia riservata ai bus sul lato monti, con riposizionamento di piazzole di sosta per un maggior numero di parcheggi; eliminazione dei passaggi interni alle rotatorie; infine rinuncia agli impianti semaforici.
“Registriamo queste richieste – ha detto ancora Masci – che analizzeremo in questi giorni con i nostri uffici tecnici circa la loro applicabilità. Noi abbiamo già ragionato su alcune ipotesi, ma evidentemente non meno importante, prima di fare qualsiasi passo, era il confronto con le associazioni e allo stesso modo quello che avremo nei prossimi giorni con la società pubblica di trasporto TUA che oggi utilizza quelle corsie e il cui parere è evidentemente necessario. Adesso possiamo esaminare quindi un’ulteriore possibilità, un’altra formula di viabilità, magari in via sperimentale e provvisoria, che possa venire incontro agli operatori economici di Pescara sud. Ma voglio allo stesso tempo ricordare a tutti come questo famoso progetto su Viale Marconi risalga già al 2018 e che fu approvato pochi giorni prima delle elezioni dalla precedente amministrazione; noi lo abbiamo trovato e non era evidentemente possibile a quel punto tornare indietro per non perdere oltretutto risorse pubbliche ingenti e urgenti”.
L’assessore alla Viabilità Luigi Albore Mascia ha messo in evidenza “come il Comune in questi anni abbia sempre dialogato con le associazioni, a differenza di quanto avveniva in passato. Se vi fosse stata una maggiore apertura agli operatori economici già dal 2018, forse vi sarebbe stata una maggiore serenità da parte di tutti i soggetti interessati. Oggi siamo qui proprio a dimostrare la nostra disponibilità”.
Presente all’incontro anche il presidente della Commissione Lavori Pubblici, Massimo Pastore: “Il progetto di viale Marconi rientrava in una più ampia progettazione da oltre 6 milioni di euro. Quando ci siamo insediati nel 2019 non era evidentemente più possibile rinunciare. Ma oggi voglio ricordare a tutti le ben cinque opere stradali che abbiamo realizzato o che sono in corso di realizzazione, vale a dire i tre tratti della Strada pendolo, la riqualificazione e il prolungamento di Via Andrea Doria e i lavori che coinvolgono e coinvolgeranno il Lungomare sud. Queste infrastrutture ci consentono adesso una diversa visione e questo deve rappresentare un punto a favore di questa amministrazione”.