Già visibili i risultati dei primi interventi di risanamento del fiume: eliminazione dei cattivi odori, miglioramento delle acque e dell’ecosistema fluviale
TERAMO – La Provincia di Teramo sta effettuando con buon esito degli interventi di risanamento ambientale nel tratto terminale del fiume Vibrata.Dopo aver potenziato il depuratore , ieri , sul sito è stato condotto dalla ditta incaricata degli interventi, la Eurovix di Brescia, un nuovo trattamento sulle sedi laterali e sulla foce del fiume basato su tecniche innovative. Queste consistono nella somministrazione di bioattivatori, cioè particolari miscele che dovranno favorire il normale processo di autodepurazione dell’ecosistema acquatico. Presenti, insieme ai tecnici, il Vicepresidente, Renato Rasicci, l’Assessore all’ambiente, Francesco Marconi, il consigliere provinciale Massimo Vagnoni e i due responsabili nominati dalla Provincia per le Foci del Vibrata e Martinsicuro, rispettivamente Emilio Mignone e Antonio Di Tommaso.
Un progetto articolato, con gli interventi veri e propri di risanamento iniziati dallo scorso mese di giugno, ma che vede a monte il coronamento dell’impegno dell’Ente, nelle persone del Vicepresidente Rasicci e dell’Assessore Marconi, che, subito dopo l’incidente dell’agosto 2010, si sono attivati presso la Ruzzo Reti per il potenziamento del depuratore.
Ha spiegato Rasicci:
il primo passo per la risoluzione del problema è stato il nostro impegno presso la Ruzzo Reti per il potenziamento del depuratore, opera necessaria ad evitare che simili emergenze ambientali possano riproporsi. In tal senso, abbiamo ottenuto dalla società l’esecuzione dei lavori, che sono terminati proprio in questi giorni, per un importo complessivo di 920mila euro.
La tecnica di trattamento attuata nell’intervento odierno è consistita nello spargimento, mediante attrezzatura montata su mezzo mobile, di una soluzione biologica adatta al trattamento delle sponde e dei sedimenti fluviali scoperti nelle fasi di magra, che rappresentano poi la principale causa degli odori sgradevoli e del proliferare dei batteri. L’unità mobile sarà operativa per tutta l’estate, a disposizione anche per eventuali interventi d’emergenza in altri corsi d’acqua del territorio.
Ha dichiarato Marconi:
muovendoci nell’ottica della prevenzione , ci siamo così preparati a fronteggiare eventuali stati di emergenza che possono verificarsi nel periodo estivo. I primi risultati dei trattamenti di risanamento, che hanno interessato prevalentemente le sedi laterali e la foce del Vibrata, sono già visibili ad occhio nudo e hanno già portato a un sensibile aumento della trasparenza delle acque e all’eliminazione del problema dei cattivi odori.
Inoltre, alcuni cittadini frequentatori del sito in questi giorni hanno riferito di aver avvistato delle colonie di pesci che stazionavano sotto il ponte di legno sul fiume tra Villa Rosa e Alba Adriatica. Pur essendo ancora nella prima fase del progetto e in attesa dei necessari riscontri analitici, gli esperti si dichiarano ampiamente soddisfatti delle prime risultanze degli interventi effettuati.
I trattamenti saranno intensificati con l’aumento delle temperature, con cadenza settimanale e, a seconda delle necessità, anche bisettimanale.