PRATOLA PELIGNA – Victor Zavarella nacque a Pratola Peligna, in provincia dell’Aquila, il 15 ottobre del 1926, dal trentaduenne Domenico e dalla ventiquattrenne Maria Di Prospero. Ebbe cinque sorelle: Osiride, Floria, Nina, Ann e Dena. Giunse negli Stati Uniti, insieme alla famiglia, nel 1935. Sbarcò ad “Ellis Island” dal transatlantico “Conte Grande”. Andò a vivere a Steger in Illinois. Victor si diplomò, nel 1946, alla “Bloom Township High School” (risultò lo studente modello).
Victor conseguì laurea e dottorato alla “University of Illinois” di Champaign-Urbana. Fu un educatore e amministratore scolastico a tutti i livelli: elementare, secondario e collegiale. Nel 1962, mentre insegnava alle scuole superiori, fu selezionato dalla “Illinois Board of Higher Education” per ricercare e sviluppare un piano di crescita del community college per lo Stato dell’Illinois.
Quel lavoro divenuto il modello per l’istituzione dei college comunitari è ancora oggi in funzione in Illinois. Come sovrintendente del distretto scolastico era riconosciuto e ricercato per la sua abilità e competenza nel formulare proiezioni di iscrizioni per i distretti scolastici di tutto lo stato. Dopo essersi ritirato dall’amministrazione scolastica continuò il suo lavoro nel campo dell’istruzione come consulente di ricerca statistica e finanziaria per la “Illinois School Teacher Credit Union League”.
Pubblicò “The status of immunity in tort for school districts – a nationwide survey”. Ricevette dalla “Joint Civic Committee of Italian Americans” il riconoscimento di “”Paesano of the Year”. Victor sposò, l’8 gennaio 1955, Nancy Gillespie (nata il 28 luglio 1933 a St. Elmo in Illinois – figlia di Samuel e Margaret Phillips) che gli diede due figli: Andrew e Mary. La moglie, Nancy Gillespie, morì il 3 febbraio 2003. Victor Zavarella morì, aveva 84 anni, il 19 marzo del 2011.
A cura di Geremia Mancini – presidente onorario “Ambasciatori della fame”