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Vigilanza per prevenzione e contrasto reati nelle festività a Pescara

da Redazione

ferdani e masci

PESCARA – Nella mattinata odierna si è tenuta, presso il Palazzo del Governo, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Ferdani, alla quale hanno partecipato i Sindaci del Comune di Pescara e del Comune di Montesilvano, il Questore, i Comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, ed i Comandanti della Polizia locale di Pescara e di Montesilvano, allo scopo di pianificare i servizi di controllo del territorio con il concorso delle Polizie Locali e di rafforzare l’attività di Polizia a tutela della sicurezza pubblica in vista delle prossime festività natalizie con la predisposizione di specifici servizi di vigilanza per la prevenzione ed il contrasto dei reati, in particolare di natura “predatoria”.

Nell’ambito della riunione, è stato sottoscritto tra la Prefettura ed il Comune di Pescara il Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto delle truffe agli anziani, atto aggiuntivo del “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana”, che consentirà l’accesso al finanziamento del Ministero dell’Interno che ha destinato un totale complessivo di oltre 32 mila euro.

La realizzazione del progetto di rafforzamento delle misure di tutela delle fasce più fragili comprende diversi interventi che si sviluppano in tre tipologie di azioni e, segnatamente:

  • campagne informative sulla stampa sui comportamenti malevoli e sulle nuove modalità di raggiro attraverso canali informatici, diffondendo altresì opuscoli informativi ed apposite campagne pubblicitarie, nonché organizzando momenti formativi, quali incontri di quartiere, ovvero in luoghi di abituale aggregazione degli anziani;
  • interventi di supporto, attraverso l’implementazione dello sportello itinerante “SOS Truffe”, al quale è collegato uno specifico numero verde telefonico, per ascoltare le richieste e le denunce delle vittime di truffe o tentativi di raggiri, nonché per fornire in tempo utile le informazioni e suggerimenti sulle azioni da intraprendere;
  • misure di prossimità, mediante la creazione dei c.d. “Quartieri solidali”, che prevedono la realizzazione di postazione di informazione in diversi luoghi di aggregazione, allo scopo di facilitare il contatto di operatori formati sulla tematica e rafforzare la consapevolezza della popolazione più anziana sul fenomeno.

Inoltre, con il medesimo Comune è stato stipulato un Protocollo d’intesa per l’espletamento delle attività previste dal “Progetto di messa in sicurezza e riqualificazione del giardino fluviale”. L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito del potenziamento delle iniziative di sicurezza urbana da parte dei Comuni riferito al triennio 2024-2026, è stata resa possibile grazie ad un finanziamento del Ministero dell’Interno dell’importo di 321.480 euro, mediante la previsione di interventi di rifunzionalizzazione dell’area degradata con l’installazione di una recinzione e la realizzazione di un parco giochi e di attrezzatura fitness, per consentirne la restituzione alla libera fruizione della cittadinanza.

In occasione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, è stato firmato il Patto per l’attuazione della sicurezza urbana tra la Prefettura ed il Comune di Montesilvano, destinatario di una quota del Fondo Unico Giustizia del Ministero dell’Interno, per sostenere investimenti in misure e tecnologie capaci di promuovere la legalità, assicurando un presidio maggiore e più qualificato del territorio, lo sviluppo di programmi di rigenerazione urbana e la creazione di un sistema integrato di prevenzione e contrasto dei fenomeni delinquenziali. In particolare, gli interventi posti in essere dal Comune di Montesilvano verteranno sull’acquisto e l’installazione di un sistema di videosorveglianza per un importo di 45.759,51 euro.

Il Prefetto ha sottolineato l’importanza delle iniziative progettuali, come quelle approvate in data odierna, in quanto dimostrano l’impegno di tutti gli attori competenti, in una prospettiva integrata e pluridisciplinare, mediante risposte articolate che mobilitino istituzioni e strumenti in grado di suggellare l’importanza di una rete di sinergie interistituzionali per affrontare problematiche complesse.