LAMEZIA TERME (CZ) – Secondo stop consecutivo de L’Aquila nello scontro diretto con la Vigor Lamezia. Nonostante l’avvio in discesa, i rossoblù incassano tre reti confermando il periodo negativo che dura ormai da due mesi. Troppo poco tempo a disposizione del nuovo tecnico rossoblù Papagni per vedere una reazione della squadra che si è fatta comunque apprezzare nel quarto d’ora finale nonostante l’uomo in meno. In classifica i rossoblù vengono scavalcati Chieti vittorioso del derby con il Giulianova e restano solo 3 i punti di vantaggio dalla Paganese e 6 dal Gavorrano.
IL MATCH – Diverse assenze per il Lamezia come Cerchi e Rondinelli squalificati e Mangiapane infortunato, ma dall’altra parte anche Papagni ha i suoi problemi di formazione. Tuttavia la gara si fa apprezzare perchè vivace sin dai primi minuti. Al 2′ conclusione dai 30 metri di Franchino che con la complicità del vento si spegne di poco alla destra di Modesti. Ma al primo affondo la squadra abruzzese passa: 7′ azione di rimessa di Improta che ben lanciato della retrovie sulla trequarti campo vede l’inserimento in area di Cavaliere che è molto abile a scattare sul filo del fuori gioco, a battere il portiere in uscita con una precisa conclusione di sinistro sul primo palo.
La risposta dei padroni di casa non si fa attendere e al 9′ con Lattanzio conclude dal limite senza però creare grattacapi al portiere avversario. Al 20′ doppia occasione, una per parte. Prima una mischia in area abruzzese risolta con un nulla di fatto e su capovolgimento di fronte Giuffrida buca dietro e lascia Improta a tu per tu con Forte che respinge, sulla palla arriva Cavaliere che in diagonale trova ancora il portiere di casa preparato.
Passa un minuto e il Lamezia trova il rigore per trattenuta di Piccioni su De Luca, freddo Gattari che spiazza in diagonale Modesti, portando il risultato sull’1-1. Al 24′ punizione dalla trequarti di Franchino per la testa di De Luca in area e sfera che si alza sopra la traversa. Al 40′ arriva il raddoppio su azione tutta di prima con De Luca che invita allo scambio Lattanzio e Mancosu che è bravo a chiudere a rete con un tiro di sinistro al volo sotto la traversa dell’incolpevole numero uno ospite. Prima della fine del tempo al 41′ proteste in casa aquilana per una presunta spinta in area su Cunzi.
Nella ripresa Vigor subito aggressiva con Lattanzio che con la forza resiste ad una carica e serve nel corridoio De Luca che chiuso in una morsa da fuori areMa calcia debole e centrale. Al 4′ la squadra calabrese chiude i conti con una punizione dai 25 metri di Franchino che rimbalza davanti al portiere e si infila alla sua destra. I ragazzi di Papagni si complicano la vita 3 minuti dopo con Piccioni che scalcia Erbini sul piede d’appoggio procurandosi il secondo giallo.
I padroni di casa anche a causa delle uscite anticipate per infortunio di Giuffrida e Francino si limitano a gestire la partita, lasciando il pallino del gioco a L’Aquila che per lo meno la butta sul piano dell’orgoglio. Al 19′ una rete di Cavaliere viene annullata per fuori gioco. Al 29′ doppia chance con Pianese che in area prova il diagonale che trova l’opposizione di Forte quindi Improta sulla carambola non impatta bene sul pallone che si alza sopra la traversa. Al 36′ bell’azione di Improta in area e conclusione in diagonale sul secondo palo che centra il palo esterno. Stessa sorte dall’altra parte per Lattanzio con la complicità della difesa rossoblù che devia in angolo. In pieno recupero L’Aquila che prima ci prova con Agnello che a due passi da Forte spara alta e poi con Capparella che trova attento il portiere a deviare il diagonale insidioso per via del rimbalzo.
TABELLINO:
VIGOR LAMEZIA – L’AQUILA: 3-1 (2-1)
VIGOR LAMEZIA: Forte, Franchino (24′ st Mercurio), Bonasia, Giuffrida (15′ st Martino), Marchetti, Gattari, Cane (3′ st Erbini), Visione, De Luca, Lattanzio, Mancoso. A disposizione Calderoni, Pirelli, Sbravati, Romero. All. Costantino
L’AQUILA: Modesti, Simoncini, Prete (38′ st Capparella), Prizio, Garaffoni, Piccioni, Improta, Agnello, Cavaliere (24′ st Pianese), Campionti, Cunzi (15′ st Perfetti). A disposizione Tomarelli, Calvarese, Pietrella, Meacci. All. Papagni
Arbitro: Mirko Mangialardi di Pistoia. Collaboratori: Giuseppe Tudisco e Gaetano Messina di Catania
Reti: 7′ pt Cavaliere, 22′ pt Gattari (R), 39′ pt Mancosu, 4′ st Franchino.
Ammoniti: Piccioni (AQ), Cane (VL), Garaffoni (AQ), Cavaliere (AQ), Prizio (AQ).
Espulsi: 6′ st Piccioni
Angoli: 3-4
Recupero: nessuno nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa.