Approvato il progetto di manutenzione straordinaria che darà un nuovo look al simbolo della città.
ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) – E’ stato approvato , nei giorni scorsi, il progetto esecutivo per i lavori di manutenzione straordinaria della Villa Comunale di Roseto. La cittadina teramana si presenterà dal 22 maggio prossimo ai cittadini e ai turisti in una nuova veste. Luogo ormai simbolo della Città, la Villa, acquistata nel 1974 per circa 100 milioni di lire, quando era Commissario Prefettizio Calogero Di Maira, ospita attualmente l’Ufficio Cultura del Comune oltre alla Pinacoteca e all’antica libreria Scialletti.
Si compone di tre piani esterni e di un piano seminterrato, il suo ampio parco è meta obbligata per ogni amante della quiete e della natura ed il teatro all’aperto realizzato sul retro è sede di gran parte degli spettacoli artistici del periodo estivo.
Ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici Flaviano De Vincentiis :
Il progetto approvato dall’Amministrazione comprende lavori di restauro conservativo del bene relativamente alla parte esterna con una ristrutturazione più approfondita della scalinata e del pianerottolo di ingresso presteremo inoltre attenzione al parco con il rifacimento delle cordolature delle aiuole, la sistemazione del prato e la potatura di tutte le essenza arboree presenti e l’abbattimento delle essenze secche.
I lavori, che interesseranno anche la fontana presente nel giardino, saranno realizzati di ditte diverse e questo consentirà di ultimare gli interventi entro la data del 22 maggio, quando Roseto celebrerà i 150 anni della Fondazione. La Villa Comunale è un edificio realizzato nel 1896 e successivamente ampliato. Presenta tratti architettonici ed elementi decorativi riconducibili allo stile di edifici simili, realizzati nello stesso periodo nel nord Italia. Oltre a fasce ornamentali con decori geometrici e riquadrature delle finestre è dotato di infissi in legno che presentano una caratteristica interessante per l’epoca di costruzione, cioè la chiusura e l’apertura delle persiane con il sistema detto “a scomparsa”, con lo scorrimento laterale all’interno della muratura.
Ha sottolineato il Sindaco Franco Di Bonaventura:
L’edificio ha acquisito negli anni una valenza fortemente simbolica per Roseto: è parte integrante dell’identità della Città e il suo stile architettonico è a tutti gli effetti una preziosa testimonianza della storia del Lido delle Rose. Il suo recupero rappresenta quindi il giusto riconoscimento verso un bene dell’intera collettività.
Il costo dei lavori ammonta a 248.000,00 euro.
Tra gli interventi più importanti:
· Pulizia e sistemazione dei canali di gronda e dei discendenti con eventuale sostituzione dei tratti ammalorati;
· Sistemazione e verniciatura delle ringhiere in ferro;
· Smontaggio, carteggiatura e riverniciatura delle persiane esterne;
· Ripassatura del tetto e dei tettini dei cornicioni ammalorati;
· Rimozione della pavimentazione della scalinata e del terrazzino di ingresso della villa con rifacimento di impermeabilizzazione, di massetto e posa di pavimento e scala con travertino antichizzato;
· Tinteggiatura di tutta la struttura;
· Sistemazione e/o sostituzione delle cordolature delle aiuole con mattoni opportunamente sagomati a mano come quelli esistenti;
· Sistemazione del parco della villa comunale mediante potatura di tutte le essenza arboree presenti e abbattimento delle essenze secche.
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