Nuovo stop dei rossoneri al Biondi
LANCIANO (CH) – La Virtus Lanciano al Biondi cede 1-3 al Carpi dopo essere andata in vantaggio dopo appena 8’ di gioco. Per i frentani si tratta della terza sconfitta consecutiva con appena 5 punti conquistati nelle ultime 9 partite. Buon inizio dei rossoneri che dopo il vantaggio sembrano aver acquisito maggior sicurezza. La prima frazione si chiude sull’1-2 in favore degli emiliani, mentre nella seconda la squadra rossonera non ha saputo reagire, cercando di costruire gioco ma la manovra era troppo lenta e macchinosa con molti appoggi errati con gli ospiti che hanno trovato addirittura la terza marcatura.
COSÍ IN CAMPO – Nella Virtus, in campo con il consueto 4-3-3, sono rientrati Di Cecco, Buchel e Mammarella, mentre sono rimasti fuori gli infortunati Amenta, Paghera, Thiam e gli squalificati Sepe e Casarini. Invece Vecchi, che si è affidato al 4-4-1-1, ha dovuto rinuciare al solo Lolli, infortunato.
IL MATCH – All’8’ la Virtus passa in vantaggio: punizione di Mammarella dalla destra, conclusione in area di Vastola respinta da Kovacsic, Troest nei paraggi è pronto per raccogliere la ribattuta e battere a rete. Al 16’ sugli sviluppi di un corner battuto dalla sinistra da Mammarella, pericolo per la difesa ospite che si rifugia in angolo. Al 22’ arriva il pareggio del Carpi: sugli sviluppi di un angolo battuto dalla destra Memushaj da poco fuori area da posizione decentrata batte Aridità. Al 25’ punizione di Mammarella dalla sinistra, Vastola di testa manda di poco a lato. Poco più tardi Buchel appoggia sulla destra per Piccolo che mette pericolosamente in mezzo per Falcinelli che non ci arriva di un soffio. Poco dopo Concas da fuori manda di un nulla sul fondo. Al 34’ una punizione di Mammarella dalla destra va a finire sul palo. La gara si innervosisce. Al 39’ Carpi in vantaggio: scambio tra Pasciuti e Memushaj sulla sinistra, palla in mezzo per Letizia che realizza. Al 48’ una punizione di Sgrigna va sopra la traversa.
Nella ripresa al 5’ sugli sviluppi di un corner gran conclusione di Mammarella dalla destra, smanaccia in angolo Kovacsic. Al 7’ Bertoni per via centrale suggerisce per Sgrigna il cui rasoterra da fuori va di poco sul fondo. Al 9’ il terzo gol del Carpi: scorribanda di Inglese sulla destra, Letizia mette in mezzo per Concas che insacca. Al 16’ il neo entrato Plasmati da posizione defilata sulla destra manda di un pochissimo sopra la traversa. Al 38’ percussione centrale del neo entrato Mbakogu che manda alto. Al 41’ Piccolo dal limite costringe l’estremo ospite in angolo.
I COMMENTI A CALDO:
Marco Baroni: “Credo che il Carpi sia stato facilitato dal nostro atteggiamento è un momento dove dobbiamo ritrovare un po’ di fiducia in noi stessi. Abbiamo iniziato bene, con il piglio giusto, c’erano i presupposti per andare in gol, anche nell’atteggiamento siamo rimasti propositivi fino al 20’ dove nell’unica palla che loro hanno buttato in area abbiamo commesso una disattenzione che non dovevamo commettere ed abbiamo subìto questo tiro da fuori area che ha permesso loro di andare sull’1-1. Già avevo visto nei volti dei ragazzi che qualcosa stavamo pagando. Poi abbiamo preso anche il palo con Carlo, il Lanciano per me fino al gol del 2-1 è stato in partita, è chiaro che il modo in cui abbiamo concesso il 2-1, permettendo un palleggio infinito in area, è una cosa che non dobbiamo permettere. È una cosa su cui sto cercando di lavorare con loro perché manca un po’ di quella cattiveria e di quella determinazione necessaria. Diamo per scontato delle cose che non dovremmo dare perché dopo prendiamo il gol. Dobbiamo cercare di mantenere la concentrazione così come abbiamo approcciato.
Mi dispiace perché è la stessa cosa che è successa a La Spezia dove la squadra aveva fatto benissimo per un’ora. Poi è vero che subiamo l’episodio ma le partite sono costituite anche da queste cose. Sto cercando di stimolare l’atteggiamento perché è sempre stato la nostra forza. Devo dire che non sono troppo preoccupato perché sicuramente nei risultati siamo in un momento difficile, però se si guardano indietro le ultime partite le prestazioni ci sono state, solo quella di oggi mi allarma. È una giornata storta che capita in un momento difficile. Quando c’è l’allarme rosso bisogna alzare la guardia, l’attenzione, la determinazione. Bisogna alzare il livello perché è un momento in cui le cose non girano bene. Stiamo sicuramente pagando l’aspetto mentale degli ultimi mesi perché è umano fare dei programmi diversi da quella che è la nostra realtà. Dobbiamo salvarci il prima possibile, questo è un campionato difficile, pericoloso, l’ho detto sin dall’inizio. Questo è un momento difficile, dobbiamo affrontarlo a testa alta. Oggi noi volevamo tornare con un risultato importante però ciò non è avvenuto”.
Stefano Vecchi: “Credo che la gara sia svoltate nel momento in cui abbiamo pareggiato perché fino a quel momento eravamo in difficoltà anche se il gol lo abbiamo subìto su palla inattiva dove sappiamo che il Lanciano ha una grandissima qualità, però avevamo il nostro centrale, che è il nostro miglior saltatore, fuori per infortunio. Il Lanciano stava dimostrando di essere squadra vera come spesso ha fatto in questo campionato. Poi siamo usciti noi, la gara ha preso un’altra piega e credo che abbiamo meritato. Per quello che abbiamo visto in questo campionato, riusciamo ad essere all’altezza spesso, tempo fa facevamo delle prestazioni che non erano assecondate dai risultati, soprattutto in casa. Adesso nelle ultime 4 partite abbiamo raccolto 10 punti, dobbiamo continuare così, già domenica abbiamo un’altra riprova, un altro test, un’altra partita difficile come sempre in questo campionato. La mentalità che cerco di dare alla squadra è quella di cercare di vincere, poi ci può anche scappare il pareggio. Siamo forse la squadra che ha pareggiato di meno e credo che alla fine questo spirito paga. Noi ultimamente stiamo facendo bene, abbiamo messo in difficoltà anche il Palermo”.
VIRTUS LANCIANO: Aridità, Aquilanti, Mammarella, De Col, Troest, Turchi (29’ st Fofana), Buchel, Vastola (11’ st Plasmati), Falcinelli (19’ st Gatto), Piccolo, Di Cecco A disposizione: Amabile, Minotti, Verna, Nicolao, Scorsta, Ferrario Allenatore: Baroni
CARPI: Kovacsic, Pesoli, Letizia, Gagliolo, Concas (31’ st Porcari), Pasciuti, Memushaj, Romagnoli, Inglese (17’ st Mbakogu), Sgrigna (41’ st Di Gaudio) A disposizione: Nocchi, Sperotto, Liviero, Kiakis, Kirilov, Cani Allenatore: Vecchi
Arbitro: La Penna (sezione di Roma 1)
Assistenti: Tegoni (sezione di Milano) e Calò (sezione di Molfetta)
IV Uomo: Ciampi (sezione di Roma 1)
Reti: 8’ pt Troest, 22’ pt Mamushaj, 39’ pt Letizia, 9’ st Concas
Ammoniti: Vastola, Buchel e Fofana (VL) Pasciuti e Memushaj (C)
Espulsi: nessuno
Angoli: 8-6
Recupero: 3 minuti nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa
Spettatori: 3.329.