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Virtus Lanciano-Cesena 3-3: Falcinelli salva i rossoneri nello scadere

da Redazione

LANCIANO (CH) – Pirotecnico pareggio tra la Virtus Lanciano ed il Cesena al termine di una gara caparbia da parte dei padroni di casa in grado prima di riaprire il risultato dopo il 2-0 dei bianconeri quindi abili nel credere fino in fondo al pari riequilibrando il 3-1 di fine primo tempo con i gol di Falcone in avvio di ripresa e Falcinelli nei minuti di recupero. Da segnalare la tripletta messa a segno da Succi per gli ospiti che gli permette di superare quota 100 nelle realizzazioni in campionati professionisti. In classifica la squadra di Gautieri scende al terz’ultimo posto, raggiunto dal Pro Vercelli a 14 punti in concomitanza con la Reggina che lunedì dovrà disputare il posticipo con il Crotone.

IL MATCH – Avvio negativo per i colori rossoblù che vanno sotto al primo affondo: lungo lancio di Djokovic per Gessa che è rapido a scodellare al centro il pallone preda di Succi che di piatto batte da due passi Leali con la difesa abruzzese in ritardo con Almici nella copertura. Al 15′ i padroni di casa ci provano con Mammarella ma la conclusione su punizione termina a lato.

Sono più bravi i romangoli ad orchestrare manovre di gioco e al 22′ raddoppiano con Succi che riceve in area un ottimo tocco di esterno di Defrel: per lui un gioco da ragazzi superare in velocità Leali con un morbido pallonetto. Il Lanciano si affida al suo capitano che poco dopo il gol subito sfiora la traversa sempre su punizione. Al 28′ rete dell’1-2 con un grande gesto atletico di Fofanà che conclude in mezza rovesciata, sotto l’incrocio dei pali un invitante cross dalla destra di Falcone. Allo scadere ancore due buone chance per l’attaccante francesce che prima non riesce a chiudere di testa un bel traversone sempre dalla destra e poco dopo in diagonale sempre in area non inquadra lo specchio della porta.  Squadra di Gautieri vivace ma distratta nelle micidiali ripartenze degli ospiti che al 47′, in pieno recupero, ristabiliscono le distanze sempre con Succi che, servito da Iori, è freddo a infilare per la terza volta l’estremo difensore.

Nella ripresa la gara si riepre subito grazie ad un rigore concesso per fallo di mano in area di Rossi. Sul dischetto arriva la realizzazione di Falcone con Belardi che tocca il pallone ma non puà evitare la capitolazione (50′). Al 64′ Di Cecco ha un’ottima chance in area ma il diagonale viene respinto dal portiere. Il Lanciano crede nella rimonta ma concede qualche contropiede agli ospiti che sprecano l’opportunità di chiudere il match con D’Alessandro e Tabelli. Così al 91′ arriva la beffa per la squadra bianconera: punizione dalla trequarti di Mammarella per la testa di Amenta, respinta di Belardi e pallone che carambola sui piedi di Falcinelli che spara verso la porta sguarnita. Un pareggio a conti fatti giusto che premia la volontà del Lanciano e penalizza un Cesena ingenuo nel non concretizzare le palle gol capitate.

I risultati della 17ma giornata di Serie B:

Bari – Sassuolo 3-3
Brescia – Hellas Verona 2-0
Empoli – Spezia 2-2
Juve Stabia – Cittadella 1-1
Livorno – Grosseto 4-0
Modena – Novara 1-0
Padova – Ascoli 1-1
Varese – Ternana 1-0
Pro Vercelli – Vicenza 2-1
Reggina – Crotone (lunedì ore 20.45)

La classifica:

Sassuolo 39 Livorno 38 Hellas Verona 32 Brescia, Varese e Padova 26 Juve Stabia e Modena 25 Cittadella ed Empoli 22 Spezia 21 Bari 19 Ascoli e Ternana 18 Crotone e Vicenza 17 Cesena 16 Reggina, Virtus Lanciano e Pro Vercelli 14 Novara 10 Grosseto 8.

TABELLINO:

Virtus Lanciano (4-3-3): Leali, Almici, Aquilanti, Amenta, Mammarella; Volpe, D’Aversa (76′ Ceccarelli), Di Cecco; Falcone (81′ Minotti), Fofana (62′ Turchi), Falcinelli. All. Gautieri. A disp.: Casadei, Rosania, Paghera, Scrosta. All. Gautieri.

Cesena (3-5-2): Belardi; Tonucci (40′ Caldirola), Comotto, Brandao; Gessa (76′ D’Alessandro), Meza Colli (54′ Tabanelli), Iori, Djokovic, Rossi; Defrel, Succi. All. Bisoli. A disp.: Ravaglia, Favalli, Lapadula, Rodriguez. All. Bisoli.

Arbitro: Candussio

Reti: 4′ Succi, 21′ Succi, 28′ Fofana, 47′ Succi, 50′ Falcone, 91′ Falcinelli.

Ammoniti: Falcinelli, Tonucci, D’Aversa.

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