Virtus Lanciano-Crotone: i commenti a caldo

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Parlano D’Aversa, Grossi, Ferrario e Drago

LANCIANO – Dopo l’1-1 del Biondi tra Virtus Lanciano e Crotone, hanno parlato i due tecnici, l’autore del gol frentano, Stefano Ferrario e Paolo Grossi.

Roberto D’Aversa (allenatore Virtus Lanciano): “Temevamo questa partita perché il Crotone è una bella squadra e che gioca bene. Sono molto rammaricato per il risultato però sono molto soddisfatto della prestazione dei ragazzi perché a parte quel calcio d’angolo che abbiamo concesso abbiamo dominato per quanto riguarda le palle gol. Secondo me dovevamo essere più sereni anziché forzare la giocata, con un uomo in più dovevamo far girare maggiormente loro e cercare di fare dei cross con degli inserimenti, invece spesso abbiamo cercato la giocata centrale che è piuttosto prevedibile. Ricordo il Crotone che si difendeva tutto dietro la linea della palla, non è facile affrontare una squadra così chiusa, comunque abbiamo concesso poco. Creando palle gol si rischia di subire delle ripartenze, non abbiamo rischiato, quindi sotto l’aspetto della prestazione sono soddisfatto. Dobbiamo essere più cattivi e determinati in certe situazioni ma per il resto non posso dire niente. C’è rammarico per la mole di palle gol che abbiamo creato e siamo tornati a casa con un pareggio dopo essere passati in vantaggio. Sono contento anche per la nostra posizione di classifica, soprattutto per come l’abbiamo avuta. A parte la partita con il Frosinone credo che la squadra stia facendo un campionato ottimo”.

Paolo Grossi (centrocampista Lanciano): “È stata una partita contro una buona squadra che, nonostante la classifica bassa, è venuta qui ed ha giocato un discreto calcio. È stata una bella partita, nel primo tempo a mio avviso abbiamo avuto delle occasioni importanti per chiudere la partita, non siamo stati bravi a farlo ed è venuto fuori questo pareggio, però è venuta fuori anche una discreta gara. Il calcio è fatto di episodi qualche volta c’è quello giusto, questa volta purtroppo no, ma oggi il Crotone a me non è dispiaciuto. Quando capitano le occasioni bisogna avere la giusta cattiveria per far gol, forse la superiorità numerica la si poteva sfruttare un po’ meglio. Forse è mancata un po’ di lucidità, ma quando si è in superiorità si deve cercare di allargare per mettere la palla al centro. Il nostro obiettivo è la salvezza, però ogni partita ha la sua storia e noi giochiamo ogni partita per portare a casa la vittoria. Fino ad ora credo che abbiamo disputato un ottimo campionato, quindi sono contento di quello che stiamo facendo. Noi ci prepariamo sempre allo stesso modo pensando sempre di giocare con la prima in classifica. Il derby di venerdì? Penso che i derby siano le partite più belle da giocare, le motivazioni vengono da sole, ci prepareremo al meglio”.

Stefano Ferrario (difensore Virtus Lanciano): “Per come è andata la partita credo che siano due punti persi senz’altro, abbiamo creato occasioni, c’è un po’ il rammarico per non aver fatto bottino pieno. Soddisfazione personale per il gol, ma rimane l’amaro in bocca per non aver vinto la partita. Fra un mese nascerà mia figlia, quindi dedico a lei questo gol. Abbiamo diversi punti di forza, subiamo poco e quando attacchiamo facciamo male, abbiamo degli ottimi elementi davanti e continuiamo a creare problemi a qualsiasi squadra. Però non dobbiamo dimenticare l’atteggiamento che dobbiamo mantenere in campo per continuare a portare avanti questo rendimento. Dobbiamo pensare a fare più punti possibili per raggiungere al più preso possibile la salvezza. Il derby? Il Pescara è una squadra importante, è stata costruita per arrivare almeno ai play off e noi andremo lì per affrontare un derby come va affrontato. Non contano le assenze ma conta chi scende in campo”.

Massimo Drago (allenatore Crotone): “La partita obiettivamente è stata brutta, una partita molto tattica. Sapevamo che in questo momento il Lanciano è la squadra più difficile da affrontare perché è una squadra fisica, concede poco, anche se cerchi di andare a prenderla alta ti può fare male perché ha gente veloce che può fare la differenza da un momento all’altro. Questa è stata una partita bloccata e sapevamo che non sarebbe stata bella, anche perché guardando anche le altre gare il Lanciano è sempre difficile da affrontare. Sanno quello che fanno, sanno come comportarsi e davanti hanno giocatori che possono creare delle difficoltà. Il risultato per me è buono anche se abbiamo concesso tanta supremazia territoriale, soprattutto negli ultimi 20’ quando siamo rimasti in dieci. Sapevamo che avrebbero buttato quelle palle in mezzo all’area però non ci siamo fatti trovare impreparati, abbiamo mantenuto un atteggiamento difensivo buono, è normale che quando si rimane in dieci manca l’uomo per poter ripartire. Dovevamo dare continuità ai risultati, sapevamo che non era facile oggi qui a Lanciano però la prestazione, anche se non bella, mi ha soddisfatto perché anche nei momenti di difficoltà la squadra si è aiutata ed abbiamo concesso poco. Siamo una squadra giovane e con tanti giocatori nuovi per la categoria, stanno crescendo. Abbiamo cambiato 18 giocatori su 21 rispetto all’anno scorso, quindi per noi è un campionato difficile. La storia di questo campionato dice che le squadre che sono davanti sono quelle che mantengono la stessa ossatura per tanto tempo ed è un campionato molto livellato”.

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Pubblicato da
Francesco Rapino

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