I rossoneri non chiudono il match e subiscono, nel finale, la rimonta della squadra toscana
LANCIANO (CH) – Al Biondi Virtus Lanciano e Siena impattano 1-1 con i rossoneri che reagiscono bene alla prima sconfitta in campionato dello scorso turno a Modena con una grande prova. L’unico appunto è quello di non essere riusciti a chiudere l’incontro dopo il vantaggio siglato nella fase iniziale del primo tempo. I frentani rimangono momentaneamente primi in attesa della gara dell’Empoli posticipata a lunedì con i toscani di Sarri secondi in graduatoria a due lunghezze dai frentani. Prima del fischio d’inizio sono stati ricordati il compianto ex presidente della Virtus Ezio Angelucci d il fratello dell’estremo difensore lancianese Aridità scomparso in settimana.
COSÍ IN CAMPO – Virtus schierata con il classico 4-3-3 con la variante dell’utilizzo di Plasmati, autore della rete rossonera, in luogo dello squalificato Falcinelli. Gli ospiti sono partiti con il 4-4-1-1. Beretta ha dovuto rinunciare agli indisponibili Spinazzola, Mannini (distorsione alla caviglia sinistra) e Grillo (leggera distorsione alla caviglia destra).
IL MATCH – Al 6’ azione personale di Gatto sulla sinistra che dà in mezzo, dopo un rimpallo Casarin dal limite manda di poco sopra la trversa. 1’ più tardi Amenta apre sul versante destro per Piccolo che si accentra, la sua conclusione è deviata in angolo da Rosina. Sugli sviluppi del corner Plasmati di testa batte Lamanna e porta in vantaggio i suoi. Al 17’ buon frasggio del Siena, Pulzetti conclude di prima intenzione dal limite dell’area, blocca Sepe. Al 23’ una conclusione dello stesso Pulzetti dalla distanza va alta.
Al 27’ Buchel appoggia sulla sinistra per Gatto che mette in mezzo per Plasmati che è in controtempo e non ci arriva. 1’ dopo Sepe in uscita si lascia sfuggire il pallone dalle mani, ne approfitta Rosina la cui conclusione è ribattuta dallo stesso estremo difensore frentano. Al 35’ Plasmati suggerisce sulla destra per Piccolo la cui conclusione è debole, blocca senza problemil’estremo toscano. Al 41’ Piccolo verticalizza per Gatto in area che non prende bene la sfera, para a terra l’estremo ospite.
Nella ripresa al 1’ la Virtus reclama un rigore per un presunto atterramento in area di Giacomazzi su Piccolo. Al 12’ Rosina riceve dalla destra, la sua conclusione dal limite è bloccata da Sepe. Poco dopo azione personale di Gatto sul lato mancino, il numero 28 frentano si addentra in area, la sua conclusione è ribattuta da Lamanna. Al 39’ arriva il pareggio del Siena: il subentrato Paolucci dalla sinistra dà in mezzo, Rosina, favorito da un rimpallo, insacca con un diagonale. Al 48’ Vastola raccoglie di testa un traversone dalla sinistra ed impegna Lamanna che blocca.
I COMMENTI A CALDO:
Baroni: “Dispiace perché i ragazzi hanno fatto una prestazione veramente importante contro una squadra che ha dei giocatori di categoria superiore, questo lo abbiamo visto in occasione del gol di Rosina, è stata un’invenzione. Sapevamo che dovevamo fare una partita perfetta per vincere con il Siena, l’abbiamo anche fatta, ma non era facile. Noi dobbiamo continuare a creare occasioni da gol, oggi ho visto delle gran belle giocate. Sono contento della mia squadra, sono contento dei miei attaccanti che stanno facendo un lavoro straordinario che ci sta permettendo di avere una classifica importante, quindi andiamo avanti così. Dopo la partita sono andato ad abbracciare i miei ragazzi e non gli ho nascosto la mia amarezza, ma per la prestazione che avevamo fatto, sul gol preso non posso dare la responsabilità a nessuno dei miei giocatori. Abbiamo affrontato dei giocatori che hanno fatto la serie A, noi abbiamo giocato da Lanciano, senza timori, con rispetto ma con grande convinzione. Credo che oggi da parte del Lanciano sia venuta fuori una bella partita, prendo questo pareggio perché abbiamo dimostrato che dopo la battuta d’arresto di Modena, dove non abbiamo fatto una buona partita, siamo ripartiti con una prestazione a mio avviso grandissima”.
Beretta: “È stata una gara strana si è messa subito bene per il Lanciano che ama ripartire, quindi quando siamo andati in svantaggio dopo nemmeno 10’ non era affatto semplice per noi tenere l’equilibrio e trovare spazi con una squadra che ripartiva con tre e difendeva con quattro centrocampisti e tre difensori. Abbiamo provato anche a muovere la partita cercando di trovare un’imbucata per Rosina, Pulzetti, siamo arrivati diverse volte a crossare sul fondo, la fase del gioco aereo dei giocatori del Lanciano la conoscevamo. Poi nel secondo tempo abbiamo continuato, abbiamo cambiato sistema, abbiamo cambiato un po’ di cose, abbiamo fatto la partita noi prendendoci qualche rischio. Alla fine abbiamo giocato con tre punte e con Rosina, più sbilanciati di così non si poteva. Per la mole di gioco creata per me il punto è assolutamente giusto. Il Lanciano? Indipendentemente dalla gara di oggi il giudizio è indubbiamente positivo. Non conosco la realtà, ma vista dall’esterno si vede che è un qualcosa di costruito in precedenza e che si stanno facendo le cose per gradi com’è giusto che sia. Sembra che le cose siano fatte con criterio, con i giovani e con un impianto di gioco che già dall’anno scorso aveva delle qualità importanti. È una squadra che al primo anno di B ha ottenuto la salvezza e non è facile e se adesso dopo tredici giornate è in testa alla classifica vuol dire che se lo merita. È una squadra che ha subìto pochissimi gol e questo è quello che a noi del Siena ci deve fare inorgoglire perché non era facile conquistare il pari soprattutto dopo essere andati sotto”.
Piccolo: “Penso che ci sia stato un segnale positivo dopo il passo falso della settimana scorsa con la prestazione giusta. Questo era il segnale che volevamo dare prima a noi stessi e poi a tutti gli altri. In serie B se si pensa alle partite precedenti non si fanno passi avanti, quindi la scorsa settimana abbiamo giocato meno bene rispetto ad altre volte ed oggi abbiamo dato la risposta giusta. La forza di questa squadra è che chiunque scende in campo fa bene, la riprova è quella di Gianvito che è stato impiegato dal 1’ ed ha fatto gol, ma anche Leo che ha fatto un’ottima prestazione. L’unico rammarico di questa gara che non siamo stati bravi a chiuderla, poi abbiamo trovato una squara forte con dei nomi importanti come Vergassola, D’Agostino, Pulzetti, ecc. ed hanno sfruttato l’unica occasione che abbiamo avuto. Per quello che si è visto in campo credo che oggi il Lanciano abbia perso due punti, loro non si sono resi mai pericolosi, c’è un po’ di rammarico”.
TABELLINO:
Virtus Lanciano: Sepe, Mammarella, De Col, Troest, Amenta, Plasmati (36’ st Vastola), Buchel, Piccolo (31’ st Fofana), Di Cecco, Gatto (14’ st Thiam), Casarini A disposizione: Casadei, Aquilanti, Turchi, Minotti, Paghera, Germano Allenatore: Baroni
Siena: Lamanna, Dellafiore, Angelo, Giannetti, Vergassola (22’ st Schiavone), Feddal, Rosina, D’Agostino (1’ st Paolucci), Valiani (38’ st Rossetti), Giacomazzi, Pulzetti A disposizione: Farelli, Jaguaribe, Crescenzi, Scapuzzi, Milos, Morero Allenatore: Beretta
Arbitro: Nasca (sezione di Bari)
Assistenti: Melloni (sezione di Modena) e Colella (sezione di Padova)
Quarto Uomo: Roca (sezione di Foggia)
Reti: 8’ pt Plasmati, 39’ st Rosina
Ammoniti: Buchel e Vastola (VL) Giacomazzi e Dellafiore (S)
Angoli: 8-4
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa
Spettatori: 3.111.
