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Virtus Lanciano solo un pari contro l’Ascoli

da Rita Consorte

PESCARA – Secondo impegno casalingo per la Virtus Lanciano, che sul campo neutro di Pescara, non va oltre l’1-1. Contro l’Ascoli mister Gautieri rivoluziona l’undici di base rispetto alla gara di sette giorni fa contro il Varese. Modulo sempre lo stesso vale a dire 4-3-3 con l’esordiente Leali tra i pali, difesa a quattro con Aquilanti e Mammarella esterni difensivi mentre la coppia centrale è affidata al duo Amenta–Rosania. La linea di centrocampo a tre con Paghera centrale e Di Cecco e Volpe gli esterni di centrocampo; il trio offensivo della Virtus Lanciano è formata da Pepe, Fofanà e Falcinelli.

Nell’Ascoli dove figurano molti ex mister Silva, schiera il 3–5–2 con Guarna tra i pali, difesa a tre con Faisca, Ricci e Peccarisi.Sulla linea di centrocampo sono presenti ben cinque uomini: Di Donato, Loviso, Russo, Pasqualini e Scalise; l’attacco ascolano invece è guidato dal duo Zaza–Soncin.

Inizia l’incontro ed il Lanciano parte subito bene al 15′ Falcinelli prova a sorprendere Guarna, ma l’estremo difensore bianconero è attento e respinge. Al 20′ vantaggio dei locali: Paghera riceve un bel pallone da Falcinelli e tira d’esterno destro e Guarna è battuto. Al 24′ risponde l’Ascoli: Zaza dalla destra cerca il suo compagno Soncin, che sfiora il palo. Al 28? punizione del Lanciano: Mammarella calcia fuori. Pochi minuti dopo ci prova Pepe, la sua conclusione finisce tra le braccia di Guarna. L’Ascoli spinge, Zaza cerca il pareggio, ma la sua incursione dalla destra e la successiva conclusione finisce  sul corpo del giovane Leali. Nella ripresa l’Ascoli trova subito il gol del pareggio: Scalise dalla fascia destra cerca il cross in mezzo dove c’è Rosania il quale stoppa male il pallone e regala un‘occasione d’oro al numero 10 Zaza: è 1-1! Al 65′ esordio di Fecsezin (al posto di Soncin) ma non succederà più nulla di rilevante e dopo quattro minuti di recupero l’arbitro fischia la fine.

Ora la Virtus è attesa da una trasferta difficile sul campo del Cittadella uscito sconfitto da Crotone.

INTERVISTE:

Rammarico negli spogliatoi del Lanciano per la vittoria mancata contro l’Ascoli, il primo a raggiungere gli spogliatoi è stato il mister della Virtus, Carmine Gautieri: “Abbiamo disputato un ottima gara – ha detto il mister a fine gara- mi dispiace per il risultato, per come si era messa credo che il Lanciano meritava qualcosa di più. Siamo riusciti a creare tante occasioni ma, purtroppo siamo stati poco concreti. Per quanto concerne l’innesto dei nuovi arrivi sono soddisfatto anche se c’è da lavorare tanto. L’Ascoli, soprattutto nel secondo tempo, ci ha messo varie volte in difficoltà noi, siamo mancati nell’ultimo passaggio”.

Soddisfatto a metà invece è l’allenatore dell’Ascoli Silva: “ Il Lanciano, soprattutto nel primo tempo è stato molto aggressivo e ci ha messo in difficoltà. Per quanto concerne l’Ascoli, debbo dire che c’è tanto da migliorare e sono convinto che miglioreremo”.

TABELLINO:

Virtus Lanciano (4-3-3): Leali; Aquilanti, Mammarella, Amenta, Fofanà,(dal 17’st Zeytulaev)  Volpe, Pepe ( dal 17’st Ceccarelli) ( dal 32 st Vastola), Rosania, Falcinelli, Paghera, Di Cecco. A disposizione: Casadei, Minotti, Vastola, Ceccarelli, Scrosta, Almici, Zeytulaev. Allenatore: Carmine Gautieri

Ascoli (3-5-2): Guarna, Scalise, Faisca, Russo( dal 36’st Capece), Di Donato, Soncin ( dal 20’st Feczesin), Zaza, Ricci, Loviso(dal 39’st Dràme), Pasqualini, Peccarisi. A disposizione: Maurantonio, Prestia, Giallombardo, Colomba, Capece, Dramè, Feczesin. Allenatore: Silva

Arbitro: Ciampi di Roma

Reti:  20’ pt Paghera, 48’ st Zaza

Ammoniti: Di Cecco ( L ), Ricci, Pasqualini, Scalise ( A)

Angoli: 2 Lanciano, 1 Ascoli.

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