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Virtus Lanciano-Varese 1-2: il gol frentano arriva troppo tardi

da Francesco Rapino

tifosi-Virtus-LancianoPer i frentani primo stop del girone di ritorno

LANCIANO (CH) – Al Biondi la Virtus Lanciano viene superata di misura, 1-2, dal Varese. Sconfitta che va al di la dei pronostici e di quanto visto in campo. Numerose le defezioni in casa frentana, mentre Bettinelli ha dovuto fare a meno dello squalificato Rea, dell’infortunato De Vito e dell’influenzato Miracoli. Il risultato senza dubbio non dice il vero su quanto visto in campo, alla Virtus rimane ancora una volta il rammarico di non essere riuscita a concretizzare le palle gol create, peccando di scarsa concretezza. Rimane comunque, nonostante l’inaspettata e immeritata sconfitta, il buon percorso operato dalla squadra di D’Aversa fino a questo momento.

IL MATCH – Al 9’ rossoneri pericolosi con Piccolo che approfitta di un errore difensivo di Corti, ma sciupa mandando sul fondo. Al 13’ ancora Virtus pericolosa con un gran shot dell’ex Grossi che si stampa sul legno. Ma al 22’ sono i lombardi a passare inaspettatamente in vantaggio con Lupoli che, grazie ai tempi sbagliati della retroguardia frentana nell’attuazione del fuorigioco, si ritrova in area libero di concludere e di battere Nicolas alla sua sinistra. Ma i rossoneri non ci stanno e si rifanno sotto: al 31’ colpo di testa di Troest sugli sviluppi di un corner, ma la sua conclusione è centrale, blocca Perucchini.

Al 6’ della ripresa, sugli sviluppi di una punizione, batti e ribtti in area, la conclusione di Gatto viene parata dall’estremo ospite. Al 23’ pericolosa palla messa in mezzo da Gatto dalla sinistra, ma non trova compagni pronti in area per la deviazione vincente. Al 29’ gli ospiti raddoppiano con una girata di Capezzi in area. Al 39’ la squadra di D’Aversa potrebbe accorciare le distanze con un’azione personale di Gatto la cui conclusione termina a lato, bravo nella circostanza Perucchini a chiudere lo specchio della porta. In pieno recupero, al 48’, il Lanciano accorcia le distanze con una gran conclusione di Mammarella dai 20 metri che si insacca sotto l’incrocio, ma è ormai troppo tardi per raddrizzare la partita.

TABELLINO:

Virtus Lanciano (4-3-3): Nicolas, Aquilanti, Troest, Ferrario, Mammarella, Di Cecco, Agazzi (30′ st Thiam), Grossi (34′ pt Pinato), Piccolo (38′ st De Silvestro), Monachello, Gatto A disposizione: Aridità, Amenta, Conti, Nunzella, Vastola, Turchi Allenatore: D’Aversa

Varese (4-4-2): Perucchini, Fiamozzi (30′ st Blasi), Borghese, Simic, Luoni, Zecchin, Corti, Capezzi, Jakimovski (17′ st Rivas), Neto Pereira (43′ st Forte), Lupoli A disposizione: La Gorga, Seveso, Dondoni, Rojas, Barberis, Falcone Allenatore: Bettinelli

Arbitro: Roca (sezione di Foggia)

Assistenti: Cangiano (sezione di Napoli) e Pentangelo (sezione di Nocera Inferiore)

Reti: 22′ pt Lupoli; 29′ st Capezzi; 48′ st Mammarella.

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