Virtus Lanciano-Varese 2-0: i frentani tornano al successo

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I gol di Casarini e Di Cecco decidono il match del Biondi

LANCIANO (CH) – Allo stadio Guido Biondi la Virtus Lanciano batte il Varese 2-0 invertendo la serie negativa nella quale aveva conquistato solamente un punto in tre gare. Nel primo tempo leggera prevalenza dei lombardi che colgono anche un palo, ma i frentani riescono a concretizzare meglio le occasioni create mettendo a segno le due reti che hanno deciso la partita. Nel secondo tempo i ragazzi di Baroni sono scesi in campo con un piglio diverso mantenendo le due reti di vantaggio e sfiorando più volte la terza marcatura. Al Biondi l’ex Pavoletti è tornato da avversario, mentre in tribuna era presente l’ex tecnico frentano Gautieri. Prima del fischio d’inizio è stato osservato 1’ di raccoglimento per le vittime dell’alluvione in Sardegna.

COSÍ IN CAMPO – Baroni ha dovuto fare a meno degli infortunati Paghera e Piccolo. Nel suo tradizionale 4-3-3 ha confermato l’intero pacchetto difensivo, ha dato spazio a Casarini, Buchel e Minotti nella linea mediana e a Turchi, Plasmati e Di Cecco. Tra le fila degli ospiti assenti Rea per squalifica e gli infortunati Bressan e Blasi, invece è tornato a disposizione Zecchin, schierato dal 1’. Per il team guidato da Stefano Sottili classico 4-4-2 con la coppia d’attacco formata da Pavoletti e Forte.

IL MATCH – Al 23’ Forte dal versante destra mette in mezzo per la testa di Pavoletti che manda di poco a lato. Al 25’ lo stesso Forte si accentra e da distanza ravvicinata si fa parare la conclusione da Sepe. Al 33’ errore in disimpegno della Virtus, ne approfitta Calil che entra in area e da posizione decentrata manda a lato. Poco dopo è la Virtus a passare in vantaggio con un gran tiro di Casarini da posizione defilata che si insacca alla destra di Bastianoni. Al 40’ su un cross proveniente dalla sinistra Pavoletti spizzica di testa e manda sul fondo. Al 42’ una conclusione di Cristiano da fuori si infrange sul palo. Al 45’ il raddoppio della Virtus: Di Cecco riceve una verticalizzazione di Casarini, controlla e con un diagonale realizza. Al 50’ Damonte approfitta di un rimpallo, la sua conclusione è bloccata da Sepe.

Nella ripresa al 9’ la Virtus reclama un rigore per un atterramento in area del subentrato Lazaan su Di Cecco. Al 16’ Turchi raccoglie di testa un traversone dalla destra e manda a lato. Al 18’ espulso Baroni per proteste. Al 20’ Damonte di testa a fin di palo manda sul fondo. Al 35’ sugli sviluppi di un angolo battuto dal lato mancino Amenta manda di poco sopra la traversa. Al 39’ su un contropiede frentano Turchi con un rasoterra manda di poco a lato. Al 45’ Ely tenta un pallonetto mandando sopra la traversa.

I COMMENTI A CALDO:

Marco Baroni: “Sono contento per la prestazione che hanno fatto i ragazzi. L’espulsione? Vicino ad un fallo così evidente davanti alla mia panchina forse ho protestato in maniera un po’ troppo eccessiva, però senza offendere nessuno. Questa settimana riflettevo sulla partita di Empoli e mi sono fidato di chi aveva il furore negli occhi perché noi non possiamo prescindere da questo. Oggi ho visto un Lanciano che ha giocato bene la partita, ha saputo soffrire per 15-20 minuti, ha saputo trovare il gol, ha saputo raddoppiare, nel secondo tempo ha saputo creare i presupposti per fare ancora qualche rete giocando anche molto bene. Con i giocatori che avevamo in campo oggi mancava un po’ di profondità. Infatti il momento migliore del Varese è stato quando continuavamo a lanciare in profondità quando invece dovevamo giocare palla addosso. Abbiamo fatto questo tipo di calcio ed abbiamo creato anche delle buone occasioni da gol. Nel secondo tempo c’è stato un momento in cui per cercare il terzo gol ci allungavamo troppo, sono stati bravi dietro a contenere le ripartenze. Le prossime partite? Il Lanciano che conosco può giocare contro tutti, se invece inizia a giocare da squadra sontuosa, allora qualsiasi partita è difficile. Affrontiamo una partita per volta, la prossima settimana andremo a Trapani, una partita molto difficile contro una squadra che gioca bene, che crea molte occasioni da gol, e noi ce la giochiamo”.

Domenico Di Cecco: “Il gol non me lo aspettavo neanche io, secondo me la cosa più difficile è stato lo stop. Mi sono ritrovato senza difensore davanti al portiere, poi sono stato bravo a rimanere freddo. Più che per i punti questa vittoria serve per il nostro morale, serve a farci capire che se giochiamo come abbiamo fatto oggi è difficile per tutti venire qui a fare punti. Dobbiamo un attimo volare bassi perché abbiamo visto tutti che cosa è successo nelle ultime partite. Dobbiamo ragionare come una provinciale quale siamo, poi è chiaro che giocando così che le altre vengano qui a vincere. L’importante è continuare così , speriamo che ci sia servita la lezione di Empoli e che non ricapiti più”.

Stefano Sottili: “È il bello del calcio per come abbiamo giocato se alla fine del primo tempo fossimo andati sotto di un gol mi sarebbero girate le scatole, siamo andati sotto di due, però si deve anche avere la capacità di capitalizzare le occasioni che si hanno. Questo fa parte delle squadre importanti che anche quando non hanno giocato benissimo riescono a capitalizzare al meglio le occasioni che creano. Certo è che nel giro di pochi minuti abbiamo creato diverse occasioni, compreso il palo, ed abbiamo subìto due gol, poi si fa fatica alla fine del primo tempo ad assorbire questa situazione mentale. La partita si è incanalata per come il Lanciano predilige. Loro hanno ritrovato quella autostima che al primo tempo era venuta meno e dove noi eravamo stati bravi ad avere la serenità d poter giocare, accorciando e non dando loro la possibilità di fraseggiare. Poi sicuramente noi nel secondo tempo non abbiamo fatto bene come nel primo. Abbiamo sbagliato tanto e questo non ci ha dato la possibilità di riaprire una partita dove quantomeno avremmo meritato l’assalto finale. Nel secondo tempo sono state più le potenziali occasioni del Lanciano di andare sul 3-0 che non quelle nostre di andare sul 2-1, così come nel primo tempo sono state più le occasioni nostre per andare in vantaggio e per rimettere la partita in parità. Nel secondo tempo siamo stati meno incisivi rispetto al primo grazie anche alla situazione mentale delle due squadre e all’atteggiamento del Lanciano”.

Rodrigo Ely: “Nel primo tempo abbiamo fatto una buona gara al di la del risultato, nel secondo tempo siamo stati un po’ meno bravi a giocare la palla, eravamo un po’ più disperati per la ricerca del gol e lì abbiamo un po’ smesso di giocare. Nel primo tempo abbiamo avuto 3-4 occasioni da gol, magari ci è mancata la cattiveria, però dobbiamo continuare così, dobbiamo continuare a lavorare. Abbiamo fatto una buona gara anche perché non abbiamo concesso tanto però ci sono stati quei 2-3 episodi e loro hanno fatto gol, comunque credo che abbiamo fatto una buona gara. Potevamo fare sicuramente meglio sui due gol, nel primo abbiamo dato troppo spazio, nel secondo dovevamo fare meglio la copertura. Questi sono errori che capitano e loro sono stati bravi a sfruttare quelle poche occasioni che hanno avuto. Il Lanciano è una buona squadra, molto organizzata, con un gran pubblico, che gioca bene, è molto motivata. Penso che ci abbiano condannato gli episodi perché abbiamo disputato una gara alla pari, forse noi abbiamo avuto qualche occasione in più, nel secondo tempo è normale che eravamo più lunghi perché eravamo alla ricerca del gol e loro hanno avuto più spazio per qualche contropiede”.

TABELLINO:

Virtus Lanciano: Sepe, Mammarella, De Col, Troest, Amenta, Turchi (40’ st Falcinelli), Minotti, Plasmati (43’ st Vastola), Buchel, Di Cecco, Casarini (31’ st Thiam) A disposizione: Aridità, Aquilanti, Fofana, Nicolao, Germano, Gatto Allenatore: Baroni

Varese: Bastianoni, Ely, Damonte, Calil, Corti, Pavoletti, Cristiano (24’ st Bjelanovic), Forte (13’ st Falcone), Zecchin, Liverone, Franco (1’ st Lazaar) A disposizione: Milan, Fiamozzi, Cristiano Rossi, Barberis, Spendlhofer, Ricci Allenatore: Sottili

Arbitro: Ghersini (sezione di Genova)

Assistenti: Citro (sezione di Battipaglia) e Di Vuolo (sezione di Castellammare di Stabia)

IV Uomo: Maresca (sezione di Napoli)

Reti: 34’ pt Casarini, 45’ pt Di Cecco

Ammoniti: Mammarella e Buchel (L) Ely, Pavoletti, cristiano, Laverone e Zecchin (V)

Espulsi: Baroni (allenatore Virtus Lanciano)

Angoli: 1-5

Recupero: 5 minuti nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa

Spettatori: 2.799.

Pubblicato da
Francesco Rapino

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