PESCARA – Dopo gli eventi organizzati lo scorso primo di Marzo, in coincidenza con l’anniversario della morte di Gabriele d’Annunzio (avvenuta nel 1938), il progetto culturale “Fare Festa”, ideato e curato dall’attrice e studiosa del Vate Franca Minnucci, proporrà domenica prossima “La felice infanzia del piccolo Gabbriele” in coincidenza, questa volta, con la data della nascita del figlio più illustre della città di Pescara, che cadde il 12 marzo del 1863 nella casa (oggi museo) di Corso Manthonè. Protagonisti in questo caso saranno gli alunni della scuola S.Giovanni Bosco che domenica prossima arriveranno alle ore 10 a casa d’Annunzio per portare un pensiero al poeta nel giorno del suo compleanno e visitarne il luogo di nascita; si tratta del passaggio conclusivo di un percorso didattico concordato con la dirigente scolastica Daniela Morgione e finalizzato a far conoscere ai bambini dell’Istituto comprensivo 4 un d’Annunzio “piccolo come loro”.
In collaborazione con le insegnanti vi sono stati infatti alcuni incontri nel corso dei quali la Minnucci ha illustrato in classe la storia dell’infanzia del poeta, con la lettura dei suoi scritti, il racconto dei suoi giochi con gli amici e le sorelle, il riferimento alle bugie e ai capricci tipici dell’infanzia, fino all’affetto per il suo cavallo sardo e agli incontri con i pescatori. Ma il Vate fu anche e soprattutto un bambino-prodigio, dimostrando subito uno straordinario amore per la letteratura. La visita alla casa natale di domenica 12 marzo servirà quindi ad approfondire la conoscenza dei luoghi domestici dove d’Annunzio visse fino all’età di 11 anni quando, nel 1874, iniziò a frequentare l’istituto Cicognini di Prato.
“Come assessore alla Cultura – ha affermato l’assessore comunale alla Cultura Maria Rita Carota – ho inteso sostenere questo progetto culturale perché ha offerto e offre, nella sua doppia articolazione, la possibilità di conoscere aspetti forse meno noti della vita di d’Annunzio, coinvolgendo, ed è questo un grande valore aggiunto, anche gli alunni dell’istituto comprensivo 4 che hanno potuto studiare più da vicino la figura di d’Annunzio fin dalla prima infanzia. Grazie a questo hanno potuto comprendere ancor di più e meglio perché d’Annunzio sia entrato nel mito e perché sia divenuta una delle personalità più rilevanti della storia culturale del nostro Paese”.
Domenica 12 marzo, nel pomeriggio (ore 18) è anche previsto un recital con la stessa Franca Minnucci. La manifestazione è organizzata grazie al sostegno della Direzione Regionale Musei Abruzzo del Ministero della Cultura (Mic) e del Comune di Pescara – assessorato alla Cultura – e ha offerto anche l’opportunità di ammirare un’esposizione di documenti originali, giornali, testi e anche le foto del funerale.