Lanci: “Non riusciamo a concretizzare nei momenti a noi favorevoli”
VIBO VALENTIA – In un PalaValentia colorato, mozzafiato, caldo e bellissimo va in scena il big match Vibo Valentia – Ortona. Gara dai mille significati e sicuramente esempio dell’amore che i tifosi provano per le squadre in campo proprio nella giornata di San Valentino. Un ringraziamento doveroso va alla Fossa GialloRossa per l’accoglienza riservata ai tifosi ortonesi presenti in terra calabra. La gara si conclude 3-1 per i padroni di casa ma la Sieco ha lottato a testa alta e domenica sarà di nuovo in campo al Palazzetto dello Sport contro la Cassa Rurale Cantù alle ore 18.00.
In campo per i padroni di casa Pinelli al palleggio e opposto Michalovic, schiacciatori Casoli/Vedovotto, al centro Forni e Presta, libero Marra. Ospiti con capitan Lanci i regia e opposto Soonias, Di Meo e Fiore schiacciatori, centrali Sesto/Simoni, libero Cortina.
IL MATCH – Partenza con il cuore in gola come previsto. Le due squadre si studiano e affondano colpi cinici. Punto a punto, pallone su pallone, è festa in quel di Vibo. Scambi da manuale decretano il primo sorpasso ortonese sul 6-8. A muro i calabresi sono una sentenza, ribaltano la situazione e vanno avanti sul 10-9. Simoni risponde con rabbia su Forni. Al timeout tecnico è 10-12. Ortona fa qualche passettino avanti sul 14-16 ma il recupero locale è presto servito. Ancora parità sul 17-17. L’Impavida non molla e costringe Mastrangelo a fermare il gioco quando il risultato dice 17-19. L’ex Michalovic ristabilisce l’equilibrio (19-19). Due errori in casa abruzzese decretano il 21-19 e la Tonno Callipo non è certo squadra che ha bisogno di regali. Sul 23-22 esce un cartellino giallo, senza nemmeno un richiamo preventivo. Il set point arriva per i padroni di casa. Il primo si chiude 25-23.
Squadre in campo. La Sieco Service riparte con il piede giusto e con l’azione corale da incorniciare segna il 4-6. I ragazzi di coach Lanci allungano con Di Meo sul 6-9. Al tecnico ancora avanti gli ospiti. 9-12 al PalaValentia. La grinta “impavida” si vede dai volti! Fiore ferma Michalovic e la panchina vibonese chiama timeout sul +6 avversario (9-15). Macinano alla grande gli ortonesi e l’ace di Fiore segna il 12-19. I liberi di questa gara sono dei signori della difesa e tutto il pubblico presente non può fare altro che applaudire. Vedovotto è guerriero vero. Tonno Callipo in recupero sul 16-21 e ora è mister Lanci a dover parlare con i suoi. Mastrangelo mette in campo Korniienko/Ferraro al posto di Casoli e Pinelli. Ortona non si scompone e porta a casa il set 19-25.
Adesso sono i calabresi a spingere ed andare avanti. Il primo vantaggio è targato Casoli e compagni. (4-2). Soonias continua imperterrito a martellare e tiene a galla la Sieco, che ora è costretta a recuperare (7-4). Giocatori in panca e +6 Vibo Valentia ( 12-6). Michalovic brilla e scintilla, il suo ace vale il 14-6. Sul 14-8 bene di Meo su Michalovic ma l’ex di turno è il migliore in questo frangente e senza pietà butta giù palloni a raffica. Pinelli fa girare la squadra e Vibo si ritrova avanti di dieci lunghezze ( 22-12). Borgogno entra in campo al posto di Di Meo per cercare nuove soluzioni. Soonias è l’ultimo ad alzare bandiera bianca ma è ancora l’opposto slovacco a scrivere la sentenza. (25-16).
Quarto set al via. É ancora Michalovic a dettare regole. 3-1 per iniziare. Tonno Callipo di nuovo dolomitica a muro e il successivo ace di Casoli è il 7-2 per la squadra del Presidente Pippo Callipo. Nunzio Lanci gioca la carte Guidone al posto di Simoni. La salita è dura quando il tabellone segna 9-3. Lottano gli ortonesi ma non riescono ad avvicinarsi. 12-6 con squadre dai rispettivi staff tecnici. Sul 13-7 palla non toccata dal muro ortonese viene data buona e ancora una volta esce un cartellino, questa volta rosso, per richiesta di semplici chiarimenti (14-7). Nonostante tutto Soonias continua a mettere a terra punti preziosi sul 16-10. Casoli sottolinea la sua eleganza in campo e prende per mano i suoi che ora sono a +8 dalla compagine ortonese (20-12). Sembra una lotta tra i due opposti, ai quali vanno grandi complimenti. In completo stato di confusione si gioca il finale di set. L’onda calabra non si ferma e porta a casa anche questo set 25-19.
Marra Davide (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Mi aspettavo una gara così combattuta ed è stata difficile dall’inizio. Sapevamo che Ortona è squadra tosta e che non molla mai. Noi siamo stati bravi a rimanere attaccati al risultato e concentrati nei momenti delicati. Faccio un applauso ad Ortona che ha giocato con carattere e ci ha messo spesso in difficoltà”.
Nunzio Lanci (Sieco Service Impavida Ortona): “Purtroppo la fortuna non gira mai dalla nostra parte ma oltre questo non riusciamo a concretizzare nei momenti a noi favorevoli. Ci impegniamo tanto e facciamo vedere anche buone cose ma stasera non siamo riusciti a portare punti a casa. Ora dobbiamo pensare da subito alla prossima sfida che si giocherà nel nostro Palazzetto”.
TABELLINO:
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA 3-1 (25-23/19-25/ 25-16/ 25-19)
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Pinelli 3, Korniienko, Marra L 1, Ferraro, Casoli 13, Michalovic 21, Forni 11, Vedovotto 18, Maccarone,Sardanelli L, Presta 7. Allenatore: Vincenzo Mastrangelo
SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA: Fiore 9, Simoni 7, Guidone 2, Matricardi, Sesto 5, Soonias 19, Cortina L, Toscani L, Di Meo 8, Lanci, Borgogno 1, Orsini n.e. Allenatore: Nunzio Lanci
Arbitri: Pristerà Rachela (Torino) e Cella Alessandro (Bologna).