È il titolo del programma di iniziative che i Centri Servizi per il Volontariato (Csv) della Regione Abruzzo promuoveranno in occasione dell’Anno Europeo delle attività di Volontariato
PESCARA – I Csv abruzzesi presentano quattro eventi regionali che hanno però un solo nobile obiettivo : promuovere una cultura della solidarietà sempre più condivisa, inclusiva e propositiva nell’anno che l’Europa ha voluto dedicare alle attività di volontariato che promuovono la cittadinanza attiva. A tal fine i Centri Servizi per il Volontariato di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo realizzeranno una serie di iniziative “Volontari! Facciamo la differenza!”di qui alla fine del 2011 “Anno Europeo del Volontariato”, coinvolgendo associazioni, enti e realtà del territorio.
Primo appuntamento, in ordine di tempo, è l’inaugurazione della Casa del Volontariato e dell’Associazionismo, in programma a L’Aquila sabato 16 luglio: uno spazio funzionale di 1.400 metri quadrati, aperto a tutto il volontariato e alla cittadinanza non come semplice risposta abitativa per le associazioni che hanno perso la sede, ma come luogo per “rincontrare” e ri-progettare il proprio futuro.
A settembre, il secondo importante evento: l’undicesima edizione del Premio Volontariato, l’ormai storica manifestazione articolata in stand, convegni e dibattiti che si svolgerà a Teramo sabato 24 settembre.
A dicembre gli ultimi due appuntamenti: a Pescara, sabato 3 si svolgerà la quinta edizione di Volontariamente, la consegna dei riconoscimenti a quanti hanno favorito la crescita della cultura della solidarietà nel territorio provinciale, mentre sabato 17 all’Aeroporto d’Abruzzo di Sambuceto si svolgerà Pensa Europa – Think Europe, evento conclusivo articolato in convegni, animazione e spettacoli. Ai quattro eventi si aggiungono, poi, i vari appuntamenti territoriali realizzati dai Csv che quest’anno avranno inevitabilmente un respiro più marcatamente europeo.
Hanno spiegato i presidenti Ermano Di Bonaventura (csv Chieti), Gianvito Pappalepore (Csv L’Aquila), Mauro Moretti (Csv Pescara) e Massimo Pichini (Csv Teramo):
il Consiglio Europeo ha proclamato il 2011 “Anno Europeo delle Attività di Volontariato che promuovono la Cittadinanza Attiva”. Tale decisione nasce dal riconoscere il volontariato come una delle esperienze in cui assumono forma concreta i valori europei della solidarietà, della non discriminazione, della democrazia e della cittadinanza attiva. Un riconoscimento che, in Abruzzo, riguarda migliaia di persone, impegnate in centinaia di associazioni di volontariato. Continuando il percorso di condivisione che sta caratterizzando da alcuni anni l’agire del Csv abruzzesi, sono stati messi in comune questi quattro momenti a carattere regionale che mirano a far conoscere esperienze di gratuità. Una gratuità che diviene nell’agire del volontariato la manifestazione più evidente della vera esigenza del cuore dell’uomo. Si desidera dare un contributo significativo alla promozione di una cultura del dono che sia sempre più condivisa, inclusiva e propositiva , e che si evidenzia nel servizio alla persona ed all’ambiente naturale in cui ognuno vive la sua quotidianità, che rafforza i legami relazionali e, quindi, possa contribuire alla costruzione del “ bene comune”.
L’iniziativa gode del patrocinio del Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato della Regione Abruzzo.