Solo anni dopo, al tempo del liceo, il giovane figlio di abruzzesi decise di assumere il nome che lo accompagnerà per tutta la vita: William James. Nel 1937 conseguì, in maniera brillante, la laurea in economia alla “University of Portland”. Nel 1940 si trasferì a Washington e qui conseguì un’ulteriore laurea presso la “The Catholic University of America”. Da quel momento in poi seppe costruire una delle più importanti carriere di economista e consulente diplomatico governativo. Iniziò come esperto commerciale alla “U.S. Tariff Commission”. Da subito venne ritenuto un prezioso consulente ed analista del commercio internazionale. Rimasto scosso dall’attacco Giapponese a Pearl Harbor decise di arruolarsi nella Marina Militare Americana.
La sua ottima conoscenza dell’italiano e del francese aggiunte alla sua spiccata intelligenza lo fecero inserire nel settore “intelligence” e inviato in zona di guerra nel Sud Italia. Nel 1946 lasciò la marina con il grado di tenente. La grande occasione gli si presentò con la chiamata a collaborare, come prezioso consulente, , al famoso “Piano Marshall”. Di certo ebbe un ruolo strategico e non furono pochi a definirlo il vero ispiratore di quel Piano. Fu anche Direttore dei programmi commerciali e industriali presso l’Ambasciata Americana di Roma. Dal 1949 al 1957 venne anche impegnato in importanti ruoli a Parigi.
Sempre negli anni ’50 fu responsabile della “Mutual Security Agency – Special Mission to Italy for Economic Cooperation” stabilendo la sua sede in Via Veneto, 62 a Roma. In questa occasione si spese con grande sensibilità per il suo Abruzzo. Poi inviato, come vice direttore dell’agenzia Usa per la missione di sviluppo internazionale, in Brasile dal 1957 al 1959. Successivamente con lo stesso ruolo fu destinato in Costa d’Avorio. Dal 1965 al 1971 ebbe la sua sede a Washington e poi in Vietnam come Alto Commissario del “Overview of the U.S. Aid Program”.
Dal 1970 iniziò ad insegnare come professore al “Army War College”. Dal 1964 al 1972 fu istruttore presso la “U.S. Police Academy di Washington. Dal 1972 al 1974 fu istruttore al “U.S. Information Agency”. Fu anche vice-presidente del “Washington Forum”. La “University of Portland” ha istituito in suo onore l’annuale Premio “William James Mazzocco Memorial Lecture in Distributive Justice”. Morì il 4 agosto del 2004. Il “The Washington Post” titolò “E’ morto William J. Mazzocco economista e diplomatico. 35 anni al servizio del Governo in quattro continenti”.
Ringraziamo la Sig.ra Maria Domenica Santucci, di Castel di Sangro, per la preziosa collaborazione.
A cura di Geremia Mancini – Presidente onorario “Ambasciatori della fame”
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